Primo quarto: Djokovic-Nishikori
Trovare un avversario credibile per Novak Djokovic già è difficile in senso assoluto, figuriamoci nella prima settimana di uno Slam. Tuttavia l’esordio contro il giovane coreano Hyeon Chung, in costante ascesa, promette di offrire del buon tennis, mentre dovrebbe essere Ivan Dodig il suo successivo avversario. Andreas Seppi ha giocato sempre benissimo a Melbourne e sarà lui probabilmente il primo ostacolo di un certo rilievo. Negli ottavi dovrebbe arrivarci uno tra il bombardiere Ivo Karlovic (l’ultimo ad averlo battuto PRIMA di una finale) e l’astuto Gilles Simon.
Per Kei Nishikori la strada per affrontare Nole è in salita fin dal principio perché è suo il primo turno più complesso in assoluto contro l’esperto talento di Philipp Kohlschreiber. Se dovesse superare quell’ostacolo paradossalmente secondo e terzo turno dovrebbero essere molto più semplici dato contro l’americano Krajicek e lo spagnolo Garcia-Lopez. Il suo avversario negli ottavi dovrebbe uscire dal derby francese tra Jo-Wilfried Tsonga e Benoit Paire.
Secondo quarto: Federer-Berdych
Non sarà certamente un Australian Open leggero per Roger Federer, reduce dall’influenza (e dalla finale persa) di Brisbane. Il 34enne di Basilea sarà chiamato a testare ancora una volta alcuni dei giovani che dovrebbero svoltare definitivamente: dopo un esordio abbordabile contro il georgiano Basilashvili, lo svizzero affronterà il vincente del match tra Alex Dolgopolov e il lituano Berankis, mentre al terzo turno dovrebbe esserci la rivincita con Grigor Dimitrov due settimane dopo il match tiratissimo di Brisbane. Anche negli ottavi di finale dovrebbe arrivare un giovane rampante: ovvero uno tra David Goffin e Dominic Thiem (anche lui battuto a Brisbane).
Tomas Berdych cercherà di raggiungere Federer ai quarti e soprattutto di difendere al meglio la semifinale di 12 mesi fa: dopo un comodo esordio contro l’indiano Bhambri, il ceco affronterà probabilmente Robin Haase, mentre al terzo turno si prospetta una sfida esplosiva con Nick Kyrgios se l’australiano passerà indenne un primo turno complicato contro lo spagnolo Carreno Busta. Negli ottavi il più accredidato avversario potrebbe essere Marin Cilic, ma attenzione al possibile derby croato con Borna Coric al secondo turno.
Terzo quarto: Nadal-Wawrinka
Rafael Nadal punta ovviamente a confermare se non migliorare il quarto di finale dello scorso anno e per uno strano scherzo del destino, il suo esordio sarà la riedizione di una delle sue più belle vittorie australiane contro quel Fernando Verdasco che lo impegnò fino alla stremo delle forze nella semifinale del 2009, anno del suo unico successo a Melbourne. Passato il derby lo attende il vincente della sfida tra il tedesco Benjamin Becker e Dudi Sela, mentre al terzo turno, per quanto sia totalmente inaffidabile, speriamo di trovare il talento folle di Ernests Gulbis anche se il più accreditato è senza dubbio Jeremy Chardy. Negli ottavi di finale l’avversario più probabile e temibile è certamente Kevin Anderson che ha solo in Gael Monfils una minaccia credibile prima del quarto turno.
Stan Wawrinka sarebbe il suo avversario nei quarti e sarebbe una rivincita di un’altra partita storica di Rafa a Melbourne, la finale persa in 4 set due anni fa quando lo svizzero di Losanna conquistò il suo primo titolo dello Slam. Stan ormai da qualche anno gioca benissimo nel primo Slam della stagione e dunque sarebbe sorprendente non vederlo giungere ai quarti: l’esordio è contro l’esperto picchiatore russo Tursunov, poi dopo un comodo secondo turno contro un qualificato, si preannuncia un terzo turno contro l’americano Jack Sock o magari il ceco Rosol. Negli ottavi lo attenderà quasi certamente Milos Raonic che pare avere un’ autostrada fino agli ottavi che vede come suo avversario più credibile l’eterno Tommy Robredo.
Quarto quarto Ferrer-Murray
David Ferrer non è apparso al top in queste prime settimane dell’anno ma rimane comunque il favorito per incontrare Murray nei quarti. Dopo il primo turno contro un qualificato, tutti gli appassionati si augurano una grande sfida contro Lleyton Hewitt all’ultimo torneo della sua straordinaria carriera. L’ex numero 1 mondiale dovrà battere il connazionale Duckworth all’esordio per arrivare ad affrontare un altro grande lottatore come lui. Al terzo turno dovrebbe arrivare l’americano Steve Johnson che affronterà Bedene all’esordio e poi probabilmente Thomaz Bellucci. Agli ottavi dovrebbe arrivare uno tra John Isner e Feliciano Lopez che dovrebbero affrontarsi nei sedicesimi di finale.
Per Andy Murray la strada per la finale parte dalla sfida al talento cristallino del giovanissimo Alexander Zverev, classe 1997, in quella che sarà certamente una sfida affascinante. Al secondo turno altra sfida insidiosa contro il beneamino di casa Sam Groth che parte favorito con Mannarino al primo turno. Sono diversi i possibili avversari di terzo turno da Joao Sousa a Donald Young ma anche Mikhail Kukushkin. Negli ottavi dovrebbe poi affrontare uno tra Bernard Tomic, altro pupillo di casa e il nostro Fabio Fognini che salvo sorprese dovrebbe arrivare ad affrontare l’australiano al terzo turno; Tomic che potrebbe affrontare prima di Fognini anche Simone Bolelli.