L’incontro in realtà si preannunciava ostico per la nostra portacolori visto l’unico precedente tra le due giocato un anno fa a Shenzhen che vide Errani vincitrice 7-6 al terzo: un solo gioco vinto dalla cinese questa volta, il primo, peraltro sul servizio dell’azzurra. Sara non sbaglia praticamente mai e la Zheng fatica fin troppo a conquistare i suoi quindici, specialmente sul proprio servizio, dove racimola 11 punti su 37. L’azzurra soffre solo nel quarto gioco del secondo set quando deve salvare cinque palle break che avrebbero potuto mettere di nuovo in corsa la Zheng.
Sara si conferma giustiziera delle cinesi in questo torneo (la Zheng era la terza affrontata questa settimana) e approda alle semifinali dove troverà la sorpresa del torneo, Denisa Allertova che ha inaspettatamente eliminato la testa di serie numero 1, Simona Halep. La numero 2 del mondo si diceva fiduciosa alla vigilia del torneo, dopo aver ricaricato le pile a casa in Romania per qualche giorno. Tuttavia non è apparsa al massimo fisicamente (mostrava un vistoso cerotto all’interno della coscia sinistra) e particolarmente lenta. Brava la ceca che ne approfitta attaccando con continuità la seconda debole dell’avversaria (70% di punti vinti in risposta sul secondo servizio) e colleziona così la sua seconda vittoria su una top-10 (la prima era stata sulla Suarez-Navarro poche settimane fa agli US Open). Per Sara quindi un turno più agevole del previsto, ma dovrà cambiare atteggiamento, dimostrarsi più aggressiva e verticalizzare di più il gioco se vorrà uscire vincitrice da questa settimana. Non ci sono precedenti fra le due.
Non si ferma più invece Yanina Wickmayer che conquista l’ottavo successo consecutivo grazie all’impressionante vittoria su Monica Niculescu, detentrice del titolo: 6-2 6-2 il punteggio finale. La romena, quanto di più vicino a Dolgopolov esista nel tennis femminile (senza offesa, Monica!), prova a variare il più possibile le rotazioni, cercando invano di mandare fuori ritmo la sua avversaria. La belga sembra essere tornata ai fasti del 2009 quando fu semifinalista agli US Open e arrivò alla posizione numero 12 nel ranking mondiale: potente e precisa, cancella dal campo la Niculescu e raggiunge la semifinale del torneo cinese per la prima volta in carriera.
La sua prossima avversaria sarà Jelena Jankovic (tds. 4) vincitrice contro Svetlana Kuznetsova di un match che ha rischiato di complicarsi proprio sul finire. Per un’ora e mezza la serba si dimentica delle tre ore di ieri contro la nostra Francesca Schiavone e doma la doppia campionessa di slam. Sul 5-4 e servizio del secondo set le gambe cominciano a cedere e subisce il primo break della partita. Subito riconquistato il break di vantaggio, serve nuovamente per chiudere l’incontro, ma offre ancora due palle alla sua avversaria per portare la partita al tie-break, in cui la russa commette due errori forzati. Jelena riesce dunque a chiudere prima che sia troppo tardi, accedendo alle semifinali per la seconda volta in carriera (la prima fu nel 2006). Vedremo se riuscirà a recuperare le energie necessarie per battere la rinata Wickmayer, contro la quale conduce 2-0 nei precedenti.
Risultati:
D. Allertova b. [1] S. Halep 6-4 6-3
[3] S. Errani b. [8] S. Zheng 6-1 6-0
[4] J. Jankovic b. [5] S. Kuznetsova 6-2 7-5
Y. Wickmayer b. [6] M. Niculescu 6-2 6-2
Andrea Lavagnini