È un ritiro la sorpresa del giorno al torneo di Metz: Stan Wawrinka, infatti, è costretto a rinunciare a disputare i quarti a causa di una distorsione alla caviglia destra che si era procurato ieri nel match contro Brown.
Comunque, nonostante il ritiro di Stan, oggi il tennis giocato non è mancato di certo, e nemmeno lo spettacolo, già a partire dal primo match di giornata, quello fra Klizan e Garcia-Lopez: una vera e propria battaglia risoltasi solo al tie-break del terzo set. Il match comincia con lo spagnolo che riesce subito a mettere Klizan in difficoltà portandosi avanti di un break già al primo game. Poi ancora, al quinto game, Garcia-Lopez mette pressione allo slovacco conquistando un altro break, ma nonostante ciò, le emozioni non sono finite perché Klizan non ci sta a cedere e riesce, già al game successivo, ad acciuffare il primo dei due controbreak che gli servirebbero per riportare il punteggio in equilibrio. Ma, ormai, il set è compromesso per lo slovacco e Garcia-Lopez, da parte sua, non si lascia distrarre quando è il momento di servire per il set che, dunque, si aggiudica per 6-4.
Molto più equilibrato è il secondo set: Garcia-Lopez, infatti, continua a mantenere alto il suo livello di gioco, mentre Klizan sembra aver superato il suo momento iniziale di confusione ed ora comincia a mettere davvero pressione al suo avversario fino a riuscire, al sesto game, a portarsi in vantaggio strappando il break allo spagnolo per poi andare a vincere il set per 6-3.
Garcia-Lopez però non si scoraggia e nel terzo set prova subito a mettere in difficoltà Klizan strappandogli ben tre palle break in un lunghissimo quarto game. Ma lo slovacco riesce a salvarsi ed il punteggio resta in equilibrio per tutta la durata del set finché si giunge al tie-break decisivo che viene vinto, per 7-4 da Klizan che, in questo modo, si guadagna faticosamente l’accesso in semifinale.
Ed è nel secondo match, quello fra Muller e Simon, che si decide chi sarà l’avversario di Klizan. Fin dall’inizio del match risulta chiaro che la tattica di Muller consisterà nel cercare di far tesoro della sua potenza al servizio ma oggi anche Simon mostra di essere molto efficace alla battuta tanto che nel primo set si segue il servizio senza particolari scossoni fino al settimo game, quando al francese basta alzare di un po’ il proprio livello di gioco per strappare a Muller quel break che poi gli permetterà di vincere il primo parziale per 6-4.
Nel secondo set, poi, è sempre Simon a tenere in mano le redini del gioco: Muller, infatti, fa più fatica a tenere i propri turni di battuta mentre Simon tiene agevolmente il servizio. Nell’ottavo game, però, qualcosa sembra cambiare: il francese si distrae e concede a Muller ben tre palle break, ma riesce a salvarle tutte e, nel game successivo, breakka Muller per poi andare a servire per il set che si aggiudica col punteggio di 6-4.
Il terzo ed ultimo match di giornata è un derby francese, quello fra Tsonga e Mahut. Il primo set è caratterizzato da un certo equilibrio fra i due anche se per un paio di volte, al quarto e al sesto game, Tsonga riesce a mettere in difficoltà il suo avversario costringendolo a salvare palle break. Alla fine, però è proprio Mahut che, a sorpresa, riesce a vincere il set approfittando di un momento di distrazione di Tsonga e aggiudicandosi il tie-break per 8-6.
Nel secondo set, Tsonga mette subito in chiaro che intende recuperare immediatamente lo svantaggio tanto che, già al primo game, strappa il break all’avversario portandosi avanti nel punteggio. Nel resto del set poi Tsonga riesce ad amministrare il vantaggio ottenuto senza troppi patemi riuscendo anche a breakkare di nuovo Mahut e andando a vincere il set per 6-3.
Il terzo set comincia in maniera disastrosa per Tsonga che, nel primo game, commette una serie di errori, tra cui due doppi falli, concedendo subito a Mahut il vantaggio di un break. Mahut allora riprende coraggio e comincia ad alzare il proprio livello di gioco tanto che, al terzo game, per poco non riesce a conquistare un altro break, ma Tsonga non solo si salva ma questo scampato pericolo sembra dargli la carica perché comincia a mettere in campo un gioco molto più incisivo riuscendo prima, al sesto game, a conquistare il controbreak per poi continuare a dominare strappando infine a Mahut, nel dodicesimo game, il break decisivo che gli consente di vincere il set per 7-5 e di volare in semifinale ad incontrare Kohlschreiber.
Risultati:
[5] P. Kohlschreiber b. [1] S. Wawrinka W/O
[6] M. Klizan b. [4] G. Garcia-Lopez 4-6 6-3 7-6(4)
[2] G. Simon b. G. Muller 6-4 6-4
[3] J.-W. Tsonga b. N. Mahut 6-7(6) 6-3 7-5