Guillermo Vilas di tornei del Grande Slam ne ha vinti “solo” 4 e la posizione numero 1 in classifica non l’ha mai ufficialmente raggiunta, Roger Federer detiene il record in entrambe le classifiche, con 17 slam e 302 settimane al vertice del ranking ATP. E se da un lato Rafael Nadal, che ha battuto Federer 23 volte su 33 incontri, più o meno diplomaticamente, definisce lo svizzero il migliore di tutti i tempi, la stessa diplomazia non appartiene a Vilas. Il tennista argentino, intervistato nel programma radiofonico argentino “Perros de la Calle”, ha prima espresso (con autoelogio annesso) la sua ammirazione, non nuova, per Roger Federer “Roger è fantstico, adoro il suo gioco, come lo pianifica. Si dà sempre degli obiettivi e fa di tutto per raggiungerli, siamo molto simili“.
Ma alla domanda “Vilas e Federer entrambi venticinquenni, chi vince?“, non si è contenuto e sicuro come suo solito ha risposto “Io. E se ci fossimo sfidati al debutto delle nostre carriere l’avrei battuto senza alcun dubbio. Nei primi anni non vinceva nulla, era soltanto talentuoso, non era pronto a fare sacrifici e mentalmente non aveva tenuta. Rompeva tutte le racchette. Non pensavo sarebbe riuscito a fare tante cose ed in un periodo così lungo“. Che Roger Federer da ragazzo non avesse un bel carattere è cosa nota, ma i numeri a confronto sugli esordi e sulla precocità di risultati parlano chiaro: Federer top ten a 20 anni e 9 mesi, Vilas a 22 anni (ad agosto 1973, nella prima classifica ATP, era numero 27). Federer primo titolo a 19 anni e 6 mesi, Vilas 21 anni e 3 mesi. Federer primo titolo Slam a 21 anni e 11 mesi, Vilas 24 anni e 7 mesi.