N. Hibino b. D. Vekic 6-2 6-2
C’erano tutti presupposti affinché fosse la settimana perfetta per Nao Hibino, già dalla giornata dei quarti di giovedì, dove ha passato il turno per il ritiro della Sasnovich. Poi però la giocatrice giapponese, che a maggio ha raggiunto il suo miglior ranking in carriera, ci ha messo molto del suo. Dominando la semifinale ieri contro Kozlova, capace il giorno prima di battere la Siniakova. E vincendo oggi la finale in una partita senza storia contro Donna Vekic. Pronti via ed è subito break per la giapponese nel primo game del set. Nel quinto game Hibino colleziona altre cinque palle break, ma stavolta Vekic si difende bene, prima di capitolare di nuovo nel settimo game consegnando il set alla giapponese. La superiorità della Hibino è sancita dall’assenza di palle break per la sua rivale nel primo set.
Inizio di secondo set di nuovo tragico per la croata e nuovo break Hibino. Finalmente nel quarto game ci sono due palle break Vekic, le uniche dell’incontro, fallite. Donna Vekic è indubbiamente arrivata a questa finale stremata e svuotata. Nel quinto game è di nuovo break Hibino, che poi porta a casa il set e il match chiudendo per 6 a 2. Partita durata un’ora e un quarto e primo trionfo in carriera per la giapponese. Hibino succede nell’albo d’oro a Knapp, vincitrice lo scorso anno. Per Vekic seconda finale persa dopo quella del 2012 contro Begu.