Le menti eccelse di Ubitennis di nuovo alle prese con righelli e computer di ultima generazione. Dopo che ieri avevamo confessato un mezzo fallimento, oggi dovrebbe andare un po’ meglio, la situazione si sta lentamente stabilizzando. Da qui a pensare che sia tutto chiaro ce ne corre, ma insomma, qualche chiarimento in più siamo in grado di darvelo. Ci sono 11 tenniste ancora in corsa quando, alle 6,30 di questa mattina italiana di venerdì Sara Errani e Timea Bacsinzsky scendono in campo per un match ad eliminazione diretta. Che lascia in vita solo la vincente, la quale però nel caso della Errani dovrebbe poi vincere il torneo per entrare tra le top 8, mentre la svizzera potrebbe raggiungere lo stesso risultanto anche fermandosi in finale purchè la Radwanska perdesse nei quarti di finale con la Kerber.
Purtroppo, come tutti sapete, hanno perso sia Roberta Vinci che Flavia Pennetta. Mentre restano discrete, ma legate al suo prossimo torneo di Tianjiin per Flavia le possibilità di andare a Singapore, Roberta saluta tutti. Le resta la corsa per cercare di arrivare tra le prime 10, traguardo cui tiene tantissimo.
Riguardiamo la classifica della Race aggiornata ai risultati della mattinata di giovedì:
1 Serena Williams 9945 (fuori gara perchè ritiratasi)
2 Simona Halep 5790
3 Maria Sharapova 4322
4 Garbine Muguruza 3726
5 Petra Kvitova 3491
6 Angelique Kerber 3330
7 Lucie Safarova 3221
8 Flavia Pennetta 3153
9 Agnieszka Radwanska 3070
10 Carla Suarez Navarro 3030
11 Venus Williams 2982
12 Karolina Pliskova 2950
13 Belinda Bencic 2900
14 Timea Bacsinszky 2698
15 Roberta Vinci 2655
17 Sara Errani 2525
19 Ana Ivanovic 2441
Come vedete mancano la posizione numero 16 (Wozniacki), la numero 18 (Keys) e la numero 20 (Svitolina), perché come mostrato ieri, erano già matematicamente fuori dalla corsa a Singapore. Difatti è possibile che la Wozniacki rinunci alla wild card chiesta per Mosca, lasciando libero un posto sul quale potrebbero gettarsi a pesce alcune delle ragazze ancora a caccia di punti preziosi.
Garbine si è guadagnata l’accesso alle Finals, battendo Mirjana Lucic Baroni senza sembrare al meglio della condizione, ma vediamo la situazione delle altre, cioè cerchiamo di capire qual è il punteggio massimo a cui possono aspirare le successive 15 classificate. Ricordiamo che mancano alla fine della stagione cinque tornei. Tre International si giocheranno la settimana prossima – a Hong Kong, Linz e Tianjin – mentre il Premier di Mosca e il famigerato International del Lussemburgo (che dopo mille cambiamenti di indirizzo da parte della Wta è stato decretato che non distribuirà punti validi per le finali…le quali causa fuso orario cominciano prima che il torneo lussemburghese finisca: un bel pateracchio firmato WTA!) non si giocheranno la settimana successiva. Gli International avrebbero dovuto assegnare 280 punti alla vincitrice, ma crediamo che chi ci va resti fregata, il Premier di Mosca ne assegna 470.
La classifica che segue evidenzia il massimo punteggio che possono raggiungere le 12 ragazze ancora in corsa, naturalmente senza Wozniacki, Keys, Vinci e Svitolina. Rispetto a ieri, abbiamo visto dove risultano iscritte le ragazze.
I punteggi sono dati dalla somma del punteggio attuale, più il massimo che possono raggiungere a Pechino e ai tornei ai quali risultano iscritte – i risultati da scartare (valgono solo i 4 Slam, i 4 Premier Mandatory, i 2 migliori Premier5 e i 6 miglior risultati successivi).
Kerber 4570 [3330+ 785+280 (Hong Kong) + 470 (Mosca) – 295 punti da scartare]
Radwanska 4505 [3170+785+280 (Tianjin) + 470 (Mosca) -200]
Kvitova 3960 [3491+470 (Mosca)-1]
Safarova 3690 [3221+470 (Mosca) -1]
Errani 3490 [2525+785+280 (Linz) – 100]
Bacsinszky 3483 [2698+785]
Pennetta 3432 [3153+280 (Tianjin) – 1]
Suarez 3400 [3030+470 (Mosca) -100]
Williams 3261 [2982+280 (Hong Kong-1]
Ivanovic 3226 [2441+785, non è iscritta da nessuna parte, ma chiederebbe wild card se necessario]
Pliskova 3020 [2950+280 Tianjin-105]
Vinci 2905 [2655+280 (Linz) -30]
Bencic 2900 [Non è iscritta in nessun torneo]
Come vedete, salvo richiesta di wild card dell’ultim’ora per Pliskova e Bencic, le ultime tre della seconda classifica non possono raggiungere Flavia Pennetta all’ottavo posto che è poi il settimo se togliamo Serena. La Vinci, che risulta iscritta al torneo di Lussemburgo non può richiedere la wild card per Mosca e per questo è matematicamente fuori.
È curiosa la posizione di Petra Kvitova. La ceca ha 3491 punti ed è quindi quinta nella race. Se guardiamo le iscrizioni ai tornei Petra potrebbe essere superata soltanto da 3 giocatrici (Kerber, Radwanska e Safarova) e quindi essere di fatto qualificata. Ma il torneo di Mosca deve assegnare ancora due wc (una l’ha già assegnata a Radwanska). Un’altra sarebbe dovuta andare a Caroline Wozniacki, ma la danese aveva subordinato la richiesta alle sue possibilità di arrivare alle Finals. Possibilità che, come abbiamo visto ieri, non ha. Il torneo moscovita potrebbe quindi offrire le WC a due tra Pennetta, Venus e Pliskova, mettendole in condizioni di poter raggiungere (almeno dal punto di vista aritmetico) Petra. Se le assegnassero a Flavia e Venus, per essere entrambe in condizioni di superae Petra dovrebbe vincere il torneo Venus (3261+470-60 arriverebbe a 3671> di 3491) e arrivare in finale Flavia (3432+305-1=3736, anche questo > di 3491). Tutto davvero molto improbabile.
Nota di Ubaldo– A prescindere dai risultati finali della race 2015, che vedono ancora al giovedì sera prima del match Errani-Bacsinszky delle 6,30del mattino di stamani venerdì, ben 11 tenniste in lizza per i cinque posti che sono rimasti da assegnare, Flavia Pennetta potrebbe anche usufruire di una wild card, perchè il regolamento della WTA 2015 – pagina 165 – garantisce la partecipazione sicura alle finali del circuito WTA soltanto alle prime sette qualificate. La WTA si riserva infatti, ma solo “per circostanze straordinarie”, il diritto di concedere l’ottavo posto ad un’altra giocatrice. Quali possano essere considerate le circostanze straordinarie non è dato sapere. Un grave infortunio di una tennista vittoriosa in uno Slam o due che poi si sia infortunata per lunga parte della stagione agonistica? Questa potrebbe essere un’ipotesi. Fatto sta comunque che finora la Wta non ha però mai esercitato questo diritto ed è chiaro che se a Flavia qualcuno dei big boss Wta – è in corso una sorta di vacatio in questo momento perchè Stacey Allaster ha dato le dimissioni e il suo erede Steve Simon, per anni direttore del torneo di Indian Wells, non è ancora pienamente operativo _ avesse garantito la wild card…beh, certamente lei non si sarebbe iscritta al torneo di Tianjin che comincia lunedì prossimo. Nè Flavia è il tipo, orgogliosa com’è, che andrebbe a chiedere di entrare fra le otto con un “pass preferenziale quale una wild card” lasciando fuori chi fosse giunta ottava. Credo che non le piacerebbe neppure. Al punto che non so nemmeno se accetterebbe…E’ anche vero però che questa sarebbe la prima edizione in assoluto delle finali WTA senza neppure una tennista che abbia vinto uno Slam nel corso dell’anno. Di certo gli attuali e futuri dirigenti del circuito WTA si augurano, almeno secondo me, che Flavia Pennetta conquisti i punti necessari per toglierli dall’imbarazzo. Perchè anche alla Wta e al prestigio delle finali di fine anno non gioverebbe che a Singapore non ci fosse proprio nessuna delle ragazze che hanno vinto uno dei quattro tornei più importanti. Le chances di Flavia – che sarebbe stata con due piedi a Singapore se fosse arrivata in semifinale a Pechino e con un piede e mezzo se si fosse fermata almeno nei quarti, a dispetto della sconfitta patita con la Pavlyuchenkova _ sono ancora discrete, ma rinviate alla settimana prossima. Se il torneo di Pechino non viene vinto dalla Ivanovic o dalla vincente di Errani-Bacsinszky Flavia resta fra le prime otto almeno fino a domenica sera-lunedì mattina. Ieri sera, giovedì, era di fatto settima non considerando il primo posto di Serena Williams. Flavia non è in grande forma, ma nemmeno le sue avversarie in questa race lo sono. La Radwanska è quella che ha le maggiori chances per superarla, ma Flavia se anche fosse superata resterebbe ottava (se non verrà scavalcata, ripeto, da Ivanovic o la vincente di Errani-Bacsinszky) e la settimana prossima deve assolutamente cercare di giocare bene. Anche il sorteggio sarà ovviamente molto importante. Non è che la Suarez Navarro sui campi indoor sia irresistibile nè in uno stato di forma particolare. Forse l’avversaria più temibile potrebbe essere l’ultima Venus Williams, quella che ha vinto Wuhan e che va a cercare punti a Hong Kong. Ma Venus avrà voglia di sobbarcarsi anche le trasferte di Mosca e di Singapore? Il dubbio c’è, anche se Venus è probabilmente consapevole che queste potrebbero essere le sue ultime cartucce per conquistare un titolo prestigioso. In fondo, assente sua sorella, con vari problemi fisici Maria Sharapova, Venus avrebbe quantomeno le stesse chances di vincere le finali Wta di tutte le altre ammesse. Eppoi Maria Sharapova andrà a Singapore? Molti ne dubitano, altri pensano che invece potrebbe andare proprio perchè non c’è Serena che l’ha sempre battuta dal 2004 e sarebbe per Masha un’ ottima opportunità per chiudere al meglio una stagione rovinata dai troppi infortuni, approfittando della condizione approssimativa di Halep, Kvitova e Safarova. Per gli stessi motivi che potrebbero stimolare sia Maria Sharapova sia Venus Williams, sia la Halep, con questo cast di partecipanti in condizioni complessivamente poco brillanti e senza lo “spauracchio” Serena Williams, beh non c’è chi non possa in cuor suo sognare di fare il colpaccio (U.S.)
(Articolo a cura di Ciro Battifarano, Silvia Berna, Claudio Gilardelli, Marco Lauria e Roberto Salerno)