In un’intervista rilasciata alla stampa asiatica dopo la sconfitta in semifinale ad Hong Kong per mano di Jelena Jankovic, Venus Williams ha dichiarato che probabilmente non disputerà altri tornei nella restante parte di stagione. Il 2015 è stata per Venus un’ottima stagione, l’abbiamo vista convivere meglio con la sindrome di Sjogren che da tempo la affligge e che ne aveva condizionato la forma fisica. Due quarti di finale slam (Australian Open e US Open), ottavi a Wimbledon ed il ritorno al successo in un Premier 5 dopo cinque anni a Wuhan.
Attualmente Venus nella race è 10 (non considerando Serena che ha già chiuso il suo 2015) e con la sconfitta di Hong Kong, non prendendo parte al torneo di Mosca questa settimana, non può più qualificarsi per Finali di Singapore a meno di ulteriori ritiri. Sarebbe per ora qualificata come riserva ma può essere superata da Pliskova e Suàrez Navarro impegnate a Mosca. Di sicuro è qualificata per il WTA Elite Trophy di Zhuahi e ha a portata di mano la top-ten, dove manca dal 3 aprile 2011: già a febbraio 2015 l’aveva sfiorata raggiungendo la posizione nr. 11 e questa settimana è risalita alla posizione nr. 13, a soli 66 punti dalla numero 10 Timea Bacsinszky. Ma né un Master B né la top ten sono gli obiettivi di una ex numero 1, 7 volte campionessa Slam e vincitrice di 47 titoli nel circuito che ha dichiarato: “Ho giocato con un infortunio, devo iniziare a pensare alla prossima stagione. Prolungare la stagione di tre/quattro settimane potrebbe non essere positivo in quest’ottica“.