Aveva tentato il rientro nel 2015 ma dopo l’uscita al primo turno a Miami non lo avevamo più visto in campo, a giugno si era reso necessario un altro intervento al polso con tanti dubbi sul suo possibile rientro e solo dopo qualche mese aveva preso di nuovo la racchetta in mano. Adesso finalmente è ufficiale, lo rivedremo in campo in Florida nel torneo di Delray Beach in programma dal 15 al 21 febbraio. Un po’ di scaramanzia forse non guasta per lo sfortunato campione argentino, ex n. 4 al mondo e campione dello US Open 2009, che decide di rientrare questa volta nel torneo che nel 2011 gli regalò, da n. 166 in classifica, il primo titolo dopo il lungo stop del 2010. L’annuncio con un video nel quale la torre di Tandill non ha nascosto il suo entusiasmo “Sono davvero felice di tornare a giocare, ci sono stati momenti nei quali avevo pensato di arrendermi ma sono riuscito a superare il momento più difficile della mia carriera grazie all’aiuto delle persone a me care. Non so ancora quanti tornei giocare, è più un completamento del processo di riabilitazione, misurarmi con giocatori forti e vedere come reagisce il mio fisico, è già un bel risultato tornare in campo”.
Nel torneo di Delray Beach è atteso al rientro anche Tommy Haas, classe 1978 e che a giugno aveva subito l’ennesimo intervento alla spalla destra, fermo ai box dal torneo di Vienna dove era stato eliminato al primo turno da Tsonga.