da Bergamo, Alessandro Zijno
La copertina quest’oggi la merita senz’altro Michael Berrer, classe 1980, tedesco attualmente numero 110 della classifica Atp ma capace di issarsi fino al numero 42, nel 2010, che ha sconfitto in tre set l’ex numero 8 del mondo Radek Stepanek, fenomeno del doppio e del gioco a rete e campione di Coppa Davis con la sua Repubblica Ceca per ben due volte. Bisogna dire che oggi Stepanek non è sembrato, nemmeno sotto rete, a grandi livelli ma questo nulla deve togliere ai meriti del tedesco, che sotto di un set, un netto 2-6, non si è abbattuto e ha continuato il suo gioco potente mantenendo un livello medio-alto che gli ha permesso di conquistare il secondo set con un break al quarto gioco e poi di demolire il ceko nel terzo e decisivo set a suon di passanti di rovescio ad una mano.
Altra grande sorpresa è venuta dalla sconfitta di Bemelmans, 115 del mondo e tds numero 2 anche se dotato di una wild card, per mano dell’ungherese Fucsovics sceso in classifica in duecentesima posizione: due break nell’incontro a favore dell’ungherese che hanno sancito l’eliminazione del davisman belga. Fucsovics ha 24 anni e sembra pronto per il salto nei primi 100 dopo una carriera Junior costellata di successi (vittoria Wimbledon e primo posto nel ranking nel 2010); se consideriamo che l’attuale numero uno del mondo a livello junior boy è un ungherese, Valkusz, e che la numero due del mondo girl junior è Dalma Galfi, sempre magiara, diciamo che il futuro potrebbe davvero venire da Budapest e dintorni.
Veniamo alle note dolenti della nostra Italia: delusione da Arnaboldi che, sebbene da sfavorito, ha ceduto più nettamente di quanto dica il punteggio finale di 4-6 4-6 al russo Kudryavtsev, il quale non ha concesso nemmeno una palla break al nostro rappresentante, per altro allenato da Albani, di casa a Bergamo. Le prime di servizio del russo quasi mai sotto i duecento all’ora hanno messo a dura prova la risposta di Arnaboldi.
Negli altri incontri avanti i due giapponesi, Go Soeda e Hiroki Moriya e soprattutto grossa impresa di Tristane Lamasine capace di superare al terzo set il promettentissimo svedese Elias Ymer.
Per mercoledì grande attesa al Palanorda, come al solito gremitissimo, per il match di Donati e per l’esordio in singolare del tedesco di origine giamaicana Dustin Brown, davvero spettacolare per il suo modo di giocare all’insegna del divertimento, suo e del pubblico. Donati sarà impegnato contro il qualificato Nils Langer già castigatore nelle qualificazioni di Basso e Cipolla.
Risultati:
[Q] G. Barrere b. [Q] D. Zhyrmont 7-6(2) 6-7(3) 7-6(8)
Q. Halys b. J. Thompson 6-2 7-5
F. Dustov b. [4] M. Basic 4-6 6-3 6-4
H. Moriya b. [LL] J. Satral 6-4 6-2
T. Lamasine b. E. Ymer 7-6(6) 4-6 7-6(3)
[6] G. Soeda b. [Q] A. Beck 6-4 3-6 6-4
A. Kudryavtsev b. A. Arnaboldi 6-4 6-4
M. Fucsovics b. [2/WC] R. Bemelmans 6-3 6-4
[5] M. Berrer b. [WC] R. Stepanek 2-6 6-3 6-3