Terza finale in carriera per Rajeev Ram, che supera in due set Grigor Dimitrov. Prima finale ATP fuori da Newport per l’americano che da lunedì sarà almeno al numero 60 del mondo.
Si inizia con il bulgaro che dopo aver sbagliato un rovescio ed una volée complicata perde la battuta nel primo game del match. Lo statunitense cerca sempre di comandare lo scambio venendo spesso a rete e cercando di evitare il più possibile il dritto dell’avversario. Il tennista di Denver si procura tre break point anche nel quinto game, ma Dimitrov si salva grazie al servizio. Ram tuttavia non concede nulla al servizio e si aggiudica così il primo parziale per 6-4.
Nel secondo set il numero 89 del mondo breakka il bulgaro sull’1 pari, sfruttando un paio di gratuiti di dritto da parte del tennista di Haskovo. L’americano continua a servire molto bene, non concedendo nemmeno una palla break nel corso della partita, sfruttando una pessima giornata di Dimitrov, che cede la battuta anche nel nono game, con Ram che si impone così con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e dodici minuti di gioco.
Adesso in finale troverà Sam Querrey, che ha sconfitto Juan Martin Del Potro in due set piuttosto combattuti.
Si inizia con l’argentino che serve molto bene e spinge con il dritto con buoni risultati, concedendo le briciole nei propri turni di battuta. L’americano, dal canto suo, cerca di usare il più possibile il dritto inside out per cercare il rovescio dell’avversario, spesso in difficoltà e costretto a difendersi – con scarsi risultati- con il back. Sul 5 pari il tennista di San Francisco, dopo aver trovato un bel rovescio lungo linea, sfrutta un errore in lunghezza con il dritto da parte dell’avversario e strappa così il servizio al rivale. Nel gioco successivo Querrey non ha problemi a chiudere il primo parziale con lo score di 7-5.
Nel secondo set il californiano continua ad insistere sul rovescio di “Palito”, raccogliendo anche qualche punto nei pressi della rete. Sul 4 pari, dopo uno scambio di 27 colpi che termina con un passante di rovescio di Del Potro che finisce sul nastro, l’argentino si ritrova sotto 15-30, ma si salva bene con lo schema servizio e dritto e si porta così sul 5-4. Il tennista a stelle e strisce però continua a servire benissimo, variando molto gli angoli e le direzioni con il proprio colpo di inizio gioco, non concedendo nulla all’avversario. Sul 5 pari il numero 61 del mondo riesce a strappare il servizio al rivale, che commette tre errori di dritto e che appare sempre più scarico e lento negli spostamenti laterali. Nel gioco seguente Querrey tiene facilmente la battuta, archiviando il match con un doppio 7-5 in un’ora e venti minuti di partita.
Prima sconfitta dopo il rientro per Del Potro che, alla terza partita in tre giorni, è apparso poco fresco fisicamente e che si è trovato di fronte un avversario molto lucido, solido ed aggressivo, oltre che ingiocabile al servizio. Resta un ottimo torneo per “DelPo”, a cui auguriamo il meglio per i tornei che verranno, a cominciare da quello di Acapulco della prossima settimana. Domani, invece, lo statunitense giocherà da favorito la sua quindicesima finale in carriera nel circuito maggiore. I precedenti con Ram vedono Querrey in vantaggio per 3-1, con il tennista di San Francisco che non vince un titolo ATP dal 2012, quando trionfò a Los Angeles.
Risultati:
S. Querrey b. [WC] J. M. Del Potro 7-5 7-5
R.Ram b. [4] G. Dimitrov 6-4 6-3
Gabriele Ferrara