https://soundcloud.com/ubitennis/yannick-noah-me-ne-frego-di-chi-vince
Noah, cui viene vicino anche il figlio cestista della NBA Johakim, grida anche fortissimo e scatena il pubblico sul campo n.1. Il clima è da Coppa Davis. Noah si gira verso di me e si lascia scappare un “Geoffrey sei come un miniMurray!”. Quando gli chiedo un pronostico sulla finale che comincerà di lì a poco, sulle prime risponde, “me ne frego completamente!”. Poi aggiunge “ho visto giocare troppo poco. Qualche game fra Murray e Gasquet e poco più”. Devo tenere l’audio bassissimo perchè siamo a bordo campo.
L’ex campione francese poi aggiunge: “Murray ha cambiato il gioco, sarà una finale interessante. Murray ha una tattica”. Appena finisce la partita Yannick si complimenta frettolosamente con il francese, che ha due anni di più, classe 1998 e quindi ultimo anno di junior, ma è nato l’8 agosto come il suo avversario e… come Roger Federer. (Un segno del destino?) Il canadese di colore, il padre è del Togo, ha un servizio e un rovescio che fanno paura. Ma ha un po’ buttato via la partita per eccesso di nervosismo. Bravo Noah che alla fine scende in campo e va ad abbracciare il ragazzino canadese, consolandolo a lungo.