Tornerà a Wimbledon dopo tre anni Juan Martin del Potro, l’ultimo match giocato risale alla semifinale con Djokovic, la più lunga dei Championship. Il suo ritorno riempie di gioia milioni di tifosi dell’argentino e non solo, perchè la Torre di Tandil è davvero un ragazzo amato da tutti, anche dai colleghi.
Per prepararsi al meglio al rientro sul verde DelPo ha saltato il Roland Garros, ancora troppo duro per le sue condizioni fisiche: “All’inizio è stato davvero complicato tornare sull’erba ma ora sto iniziando a ricordare come bisogna giocarci. Mi sento bene anche se ho bisogno di essere più veloce di quanto lo sono adesso, ma è una cosa che richiede tempo. Devo lavorare duramente e forse l’anno prossimo sarò pronto al 100% per un evento del Grande Slam”.
Le sensazione positive per l’argentino giungono anche dopo aver giocato due tornei consecutivi in preparazione al terzo slam dell’anno: “Due tornei prima di Wimbledon sono stati un bene per me. Il polso ha risposto bene e non ho avuto problemi fisici, ottimo per il futuro. Mi sono allenato duramente per l’erba e credo che sarò pronto nonostante il mio tabellone non sarà di certo facile. Questo comunque è il mio presente e sono felice di giocare di nuovo Wimbledon”. L’ex campione di Flaushing Meadows ammette anche che il suo gioco, attualmente, è diverso da quanto visto in passato: “Ovviamente sto lavorando molto sul back di rovescio. Purtroppo è un colpo che non è guarito ancora al 100% ma quando lo farà cercheremo di tornare al mio vecchio gioco”.
Infine del Potro rivela quanto sia stato difficile tornare all’attività agonistica: “Ero molto triste durante l’infortunio. Ma avevo due scelte: una guardare il tennis da casa, l’altra combattere la mia situazione. So che sarà una grande sfida per me perchè dovrò fare i conti col mio dolore. Ma credo di essere mentalmente abbastanza forte per superare tutto. Voglio giocare a tennis per tanti anni, sono qui per questo”.