Bernard Tomic fa ancora parlare di sé e non per i risultati sul campo da tennis. Questa volta il 23enne tennista australiano è finito nell’occhio di ciclone per essersi paragonato ad un “ritardato” mentre aspettava lo spagnolo Fernando Verdasco per il loro incontro di primo turno a Wimbledon.
In conferenza stampa un giornalista ha domandato a Tomic il perché lui avesse dovuto aspettare otto minuti sul campo n.2, quando l’etichetta richiede che i due giocatori arrivino insieme. Il n.19 del ranking ATP ha così risposto: “Penso sia successo perché lui era nello spogliatoio a farsi fasciare e quando se ne è andato ho pensato che entrasse in campo quindi anche io me ne sono andato. Quindi sono arrivato in campo molto prima di lui e sfortunatamente sono rimasto lì ad aspettare come un ritardato”. L’accostamento ha profondamente irritato Ciara Lawrence, un’attivista di Mencap, un’associazione britannica per i diritti delle persone affette da handicap mentali. Lawrence ha ritenuto le parole di Tomic “offensive” e l’ha invitato a scusarsi.
Tomic alla fine ha vinto l’incontro in 5 set con il punteggio di 4-6 6-3 6-3 3-6 6-4 e, dopo aver battuto anche il moldavo Radu Albot, al terzo turno affronterà un altro iberico, Roberto Bautista Agut