SERBIA-GRAN BRETAGNA
Al Tasmadjan Stadium di Belgrado il prossimo weekend andrà in scena il quarto di finale tra Serbia e Gran Bretagna, con i due principali protagonisti attesi alla vigilia – Novak Djokovic ed Andy Murray – che purtroppo non scenderanno in campo (senza considerare l’assenza di Viktor Troicki per i balcanici), anche se probabilmente almeno il secondo dei due sarà in panchina a fare il tifo per i compagni. Si giocherà sulla terra rossa outdoor, con il capitano serbo Bogdan Obradovic che avrà a disposizione Dusan Lajovic, Filip Krajinovic, Janko Tipsarevic e Nenad Zimonnjic, mentre Leon Smith potrà schierare Daniel Evans, Kyle Edmund e Jamie Murray. I precedenti tra le due squadre sono 8, con i serbi in vantaggio per 5-3, avendo vinto peraltro l’ultimo scontro, che risale a 10 anni fa, quando i britannici persero a Glasgow con un secco 3-0.
Per quanto riguarda la squadra di casa, i due singolaristi dovrebbero essere Lajovic – che in Davis ha un record di 4 vittorie e 4 sconfitte – e Krajinovic (4 vittorie e 2 sconfitte il suo bilancio), anche se non è da escludere un impiego di Janko Tipsarevic, il quale in questa manifestazione in singolare vanta un record di 33 vittorie su 47 incontri disputati. In doppio ci sarà sicuramente il quarantenne Nenad Zimonjic, che in Coppa Davis ha vinto 28 partite su 45 e che dovrebbe giocare proprio in coppia con Tipsarevic (i due in questa competizione hanno giocato insieme tre volte, vincendo un solo match), vista la scarsa attitudine al doppio degli altri due giocatori serbi, con quest’ultimo che in questa specialità ha vinto 7 partite su 10 quando ha indossato la maglia della nazionale. Dal canto loro i britannici schiereranno in singolare Kyle Edmund, 21 anni e numero 67 del mondo, il quale ha giocato solamente una partita in questa manifestazione, ovvero quella persa lo scorso anno in finale nel match di apertura contro David Goffin, che recuperò uno svantaggio di due set a zero. Oltre a lui, ci sarà James Ward (10 vittorie e 9 sconfitte il suo score), che sostituirà Daniel Evans, il quale a sua volta in Davis ha vinto solamente 4 partite su 15 e che si trova molto in difficoltà sul rosso. In doppio giocheranno Jamie Murray, numero uno al mondo nella specialità, e Dominic Inglot, il quale invece ha perso le due partite disputate in questa competizione.
Per quanto riguarda gli head to head tra i giocatori, Krajinovic ed Evans si sono affrontati all’inizio dell’anno al challenger di Cherbourg, con il primo che ha vinto in due set piuttosto equilibrati. Il serbo, sempre quest’anno, ha invece perso l’unica sfida giocata finora in carriera contro Edmund, che lo ha battuto in finale nel challenger di Roma.
Nonostante lo svantaggio del fattore campo, la Gran Bretagna appare decisamente favorita per raggiungere le semifinali per il secondo anno consecutivo.
Le squadre
Serbia
Dusan Lajovic, Filip Krajinovic, Janko Tipsarevic, Nenad Zimonjic
Capitano: Bogdan Obradovic
Gran Bretagna
Kyle Edmund, James Ward, Jamie Murray, Dominic Inglot
Capitano: Leon Smith
Precedenti tra le nazionali:
Serbia vs Gran Bretagna 5-3
Precedenti tra i giocatori:
Krajinovic-Evans 1-0
Edmund-Krajinovic 1-0
REPUBBLICA CECA-FRANCIA
Alla Werk Arena di Trinec andrà in scena la sedicesima sfida tra Repubblica Ceca e Francia, con i transalpini avanti di misura per 8-7, avendo vinto l’ultimo scontro due anni fa sul Philippe Chatrier per 3-0 in semifinale.
Si giocherà sul cemento indoor, superficie gradita da entrambe le formazioni. I padroni di casa, capitanati da Jaroslav Navratil, schiereranno in singolare Jiri Vesely, reduce dall’ottimo ottavo di finale raggiunto a Wimbledon, e Lukas Rosol, sempre molto ostico e che ha regalato l’accesso ai quarti di finale battendo Zverev nel match decisivo lo scorso marzo. Entrambi non hanno un record straordinario in Coppa Davis (3 vittorie e 4 sconfitte per il primo, mentre il record del secondo è 9-8). In doppio giocherà sicuramente Radek Stepanek, che in questa competizione in questa specialità ha vinto 20 volte su 24 e che potrebbe essere affiancato proprio da Rosol, che in questo senso sembrerebbe avere un profilo migliore del già citato Vesely e di Adam Pavlasek. I francesi, invece, guidati in panchina da Yannick Noah, schiereranno in singolare Jo-Wilfried Tsonga e l’esordiente Lucas Pouille, mentre in doppio giocherà la coppia numero uno del mondo formata da Herbert e Mahut, campioni in carica a Wimbledon e a Flushing Meadows (senza considerare i recenti Masters 1000 di Indian Wells, Miami e Monte Carlo).
Analizzando gli sconti diretti tra i giocatori, si nota come Tsonga sia avanti 3-1 contro Stepanek, avendolo battuto anche in Davis nel 2009 in tre set. Il franco-congolese si trova in vantaggio per 3-1 anche contro Rosol, sconfitto peraltro nel tie del settembre 2014 prima menzionato.
I Bleus sembrano dunque nettamente favoriti per un posto in semifinale, a meno che uno tra Rosol e Vesely – o magari entrambi – non si improvvisi eroe nazionale per tre giorni.
Le squadre
Repubblica Ceca
Jiri Vesely, Lukas Rosol, Adam Pavlasek, Radek Stepanek
Capitano: Jaroslav Navratil
Francia
Jo-Wilfried Tsonga, Lucas Pouille, Pierre-Hugues Herbert, Nicolas Mahut
Capitano: Yannick Noah
Precedenti tra le squadre:
Repubblica Ceca-Francia 7-8
Precedenti tra i giocatori:
Tsonga-Stepanek 3-1
Tsonga-Rosol 3-1
USA-CROAZIA
Al Tualatin Hills Tennis Center di Portland (cemento outdoor) si disputerà il quarto di finale che vedrà opposti Stati Uniti e Croazia – 3 a 0 i precedenti per i balcanici, che nell’ultimo scontro hanno sconfitto gli statunitensi nei quarti di finale del 2009 per 3-1. A guidare il team USA, capitanato da Jim Courier, ci saranno John Isner (10-9 il suo record) e Jack Sock (2 vittorie su 3 match disputati per lui finora), mentre in doppio giocheranno i gemelli Bryan – 25 vittorie su 29 in Coppa Davis il loro score. I croati, capitanati da Zeljko Krajan, saranno guidati da Marin Cilic (18 vittorie e 8 sconfitte con la maglia della nazionale per lui) e Borna Coric ( 4 vittorie e 4 sconfitte, ma ha già dimostrato di essere un “animale da Davis”), mentre Ivan Dodig, numero 15 del mondo in doppio – nonostante le sole 8 vittorie su 21 partite in questa manifestazione – probabilmente giocherà insieme allo stesso Cilic, dal momento che le sue caratteristiche tecniche sembrerebbero essere più adatte rispetto a quelle di Coric, nonostante non sia da scartare l’ipotesi di un impiego di Martin Draganja, numero 134 del mondo nella specialità.
Analizzando gli head to head tra i vari giocatori, emerge come Cilic sia in vantaggio per 5-0 su Isner, il quale a sua volta ha vinto 2 partite su 3 contro Dodig. Sock, invece, si è aggiudicato l’unico precedente con Coric.
La sfida si preannuncia dunque più interessante e aperta che mai. Da un lato le prestazioni di Cilic saranno fondamentali – per non dire decisive – dall’altro la sensazione è che sarà proprio il quinto match, ovvero quello che dovrebbe vedere di fronte Sock e Coric, a decidere l’incontro, che sarà forse il più appassionante di tutto il weekend.
Le squadre
USA
John Isner, Jack Sock, Bob Bryan, Mike Bryan
Capitano: Jim Courier
Croazia
Marin Cilic, Borna Coric, Ivan Dodig, Marin Draganja
Capitano: Zeljko Krajan
Precedenti tra le squadre:
USA-Croazia 0-3
Precedenti tra i giocatori:
Cilic-Isner 5-0
Isner-Dodig 2-1
Sock-Coric 1-0