Dustin Brown dura solo un set e mezzo contro Feliciano Lopez, nella prima semifinale dell’ATP di Gstaad. Nel primo set il tedesco gioca molto bene per le sue possibilità, mette a segno molti ace e sorprende spesso Feliciano con delle giocate a cui non siamo più molto abituati, soprattutto con delle palle corte per uscire dallo scambio, ma anche dei dritti in chop. Lo spagnolo, dal canto suo, non sembra in una buona giornata al servizio nel primo parziale. Il risultato del primo set è così di 6-4 per Brown. Nel secondo set Lopez alza il livello, diventando più preciso al servizio, e come spesso accade nel tennis, all’alzarsi di livello di un giocatore corrisponde un calo dell’avversario. Brown via via si fa sempre più intrappolare in scambi da fondo prolungati e non riesce più ad accorciare i rally. Sul 4-3 per Lopez il tedesco subisce il break e poi perde il set 6-3. Nel terzo set c’è poca storia, Lopez opera il secondo break consecutivo e va avanti 2-0, poi ciascun giocatore tiene il servizio fino al 4-2 Lopez, quando si assiste all’ultima fiammata d’orgoglio di Brown che, sotto 0-40 sul proprio servizio, riesce comunque a salvarsi e tenersi a breve distanza da Lopez, acchiappando il 3-4. Tuttavia da ora in poi c’è un solo giocatore in campo, lo spagnolo, che prima va 5-3, poi chiude 6-3 con un altro break. Da segnalare un episodio sfortunato: in uno degli ultimi game del terzo set, Feliciano ha servito una prima di servizio out che è rimbalzata su un tabellone pubblicitario e poi sul viso di un giudice di linea, costringendo l’arbitro alla sostituzione del giudice
La seconda semifinale si conclude in due tie-break a favore di Robin Haase, che era opposto a Paul-Henri Mathieu. Nel primo set parte meglio il francese, che si procura un totale di quattro palle break nei primi due turni di battuta dell’olandese, ma il transalpino non ne trasforma nemmeno una. Il parziale prosegue senza altri particolari sussulti, con il gioco orientato dai servizi. Il tie-break vede Mathieu sprintare subito sul 3-0 con due mini-break, ma poi avviene la rimonta fino al 3-3. A questo punto c’è una lunga sospensione per pioggia, di circa due ore. Alla ripresa è questa volta Haase a partire meglio, andando avanti 6-3 con due mini-break, subisce la rimonta fino al 6-5 ma a questo punto Mathieu non difende il servizio e così il tredicesimo gioco del primo set va all’olandese. Nel secondo parziale Haase strappa nel secondo game la battuta a Mathieu, che tuttavia nel gioco successivo ottiene il contro-break alla prima palla break. Anche il secondo set, seppur con qualche palla break in favore di Haase, prosegue senza altri particolari colpi di scena, il gioco è sempre fatto di botte da fondo ed è orientato dai servizi. La frazione si conclude così al tie-break, che vede Haase dominare e vincere 7-2.
I precedenti tra i due finalisti parlano di un 3-1 a favore di Haase, che in particolare ha vinto tutti e tre gli scontri su terra battuta, mentre Feliciano si è aggiudicato l’unico precedente su cemento, al primo turno degli US Open 2012
Risultati:
[1] F. Lopez b. D. Brown 4-6 6-3 6-3
R. Haase b. [8] P. Mathieu 7-6(5) 7-6(2)