Inizia l’ATP 250 di Chengdu, sud-ovest della Cina, il cui tabellone è guidato dal recente finalista di Metz Dominic Thiem: a seguire secondo i favori del seeding Kyrgios, Dimitrov e Feliciano Lopez. La pattuglia azzurra è invece composta dal solo Paolo Lorenzi, accreditato della testa di serie n.8, che esordirà domani contro John Millman.
La prima giornata ha offerto decisamente poco poiché si sono disputati solo due incontri. In quello inaugurale Diego Schwartzman ha disposto in due set dello statunitense Ram, il tennista che ha avuto l’onore di presiedere a una delle peggiori prestazioni nella carriera di Fabio Fognini (1T US Open 2013, il ligure vinse appena cinque game). Questa volta l’atleta di origini indiane non ha avuto altrettanta fortuna e non è riuscito a prevalere sulla regolarità del brevilineo avversario, che dall’Argentina porta in dote tigna e sagacia tattica. Il primo set è il festival dei break, se ne contano ben cinque, e Schwartzman piazza quello decisivo proprio all’ultimo game utile. Nel secondo parziale invece l’equilibrio permane fino al 4-4, due game più tardi Ram è costretto ad annullare sei match-point ma lo sforzo profuso viene pagato al momento di servire sullo svantaggio di 5-6: qui l’argentino opera il break a zero e passa al secondo turno dove potrebbe incontrare proprio il nostro Paolo Lorenzi.
Argentino è anche il vincitore dell’altro match di giornata, decisamente senza storia. Juan Monaco ha battuto il qualificato giapponese Moriya, in grado di tenere il proprio turno di servizio solo nel primo game della partita. Poco da dire sul resto, troppo ampia la differenza di valori in campo. Il n.93 delle classifiche ATP, entrato in tabellone grazie al ranking protetto, è ora atteso dalla sfida contro Felician Lopez.
Risultati:
D. Schwartzman b. R. Ram 6-4 7-5
J. Monaco b. H. Moriya 6-1 6-2