Al posto giusto al momento giusto: il lucky loser che coglie la sua occasione e passa il turno risponde in pieno al principio del “carpe diem”. Thomas Fabbiano, che quest’anno sempre da lucky loser si è permesso di strappare un set a Feliciano Lopez al Roland Garros, è stato chiamato all’ultimo momento a sostituire Alexander Zverev (evidentemente provato dalle fatiche della scorsa settimana) e ancora una volta ha ben figurato battendo in tre set il giapponese Nishioka.
Facile che lo stesso Nishioka si sia ritrovato disorientato dopo aver preparato tutt’altro tipo di partita, ma la vittoria di Thomas non è casuale e rispecchia la crescita organica che l’ha condotto alle soglie della top 100. Ad aprile l’azzurro si è reso protagonista di una fugace apparizione (sedendo per pochi giorni alla posizione 98) e ora spera di ripetersi in virtù degli ottavi di finale raggiunti per la quarta volta in stagione dopo gli exploit di Chennai, Dubai e Umago. Fabbiano ha vinto l’incontro in rimonta dopo aver ceduto il primo set in malo modo. Poco incisivo al servizio Fabbiano, col giapponese avanti perfino di un break all’inizio del secondo set. L’immediato contro-break ha consentito a Fabbiano di prendere fiducia e coraggio e di aggiudicarsi il secondo parziale. Il break nel settimo game del terzo set ha poi permesso al tarantino di allungare nel momento più opportuno della gara. Al prossimo turno, Fabbiano affronterà il brasiliano Bellucci (nessun precedente tra i due).
Perde a sorpresa il nostro Fabio Fognini sovvertendo il pronostico della vigilia. Misha Zverev ha avuto la meglio impostando la gara sul suo punto di forza tattico, la forte prima di servizio mancina e la conseguente discesa a rete. Primo set veloce, godibile per il discreto pubblico presente. Di fronte due stili di tennis, aggressivo quello del tedesco, più classico quello del nostro azzurro, fatto di buone prime e di un palleggio da fondo campo finalizzato a evidenziare i limiti nello scambio del tedesco. Il risultato è un set in cui ognuno ha rispettato il proprio turno di servizio, senza troppi patemi tranne che per Zverev che nel secondo gioco ha dovuto annullare due palle break, le uniche dell’intero primo set. La maggiore determinazione ha fatto la differenza per il tedesco che si è aggiudicato il primo set al tie break. Secondo set sulla falsa riga del primo, con il tedesco mai in sofferenza sul proprio turno di servizio (due soli 15 concessi) mentre Fognini ha dovuto annullare due palle break prima di capitolare alla terza del decimo game. Complessivamente una brutta prestazione di Fabio Fognini, forse sorpreso dal non essere riuscito a chiudere il primo set a proprio vantaggio. Il tennista ligure manca quindi l’appuntamento con Richard Gasquet agli ottavi di finale.
La giornata si è completata con l’eliminazione, a sorpresa, della testa di serie numero 2 David Goffin ad opera di Malek Jaziri. Il tunisino ha fatto sua la gara al terzo set. Primo set tattico, con ognuno impegnato a tenere il proprio turno di servizio, col belga in affanno all’undicesimo game ad annullare due palle break. Il tiebreak ha evidenziato la buona vena del nordafricano che lo ha vinto agevolmente. Goffin ferito, ha reagito e ha rapidamente pareggiato i conti vincendo il secondo set agevolmente. Quando tutto lasciava presagire che l’orientamento della gara girasse a favore del belga, il break del terzo game e il successivo al quinto, consentivano a Jaziri di assestare l’allungo vincente per fare sua gara. Il tabellone, per il prossimo turno, ha previsto che Jaziri affronterà il serbo Tipsarevic, vincitore oggi di una vera maratona contro Paire. Il francese, anche oggi, è stato croce e delizia. Ha perso il primo set con un clamoroso 6-0. Nonostante fosse avanti di un break, nel secondo set, Paire si è fatto subito rimontare e ha dovuto aspettare il tiebreak per rientrare in gara, vincendolo 7-5 partendo da 0-3. Il break del settimo gioco, lo aveva illuso di allungare tanto quanto necessario per vincere la gara sul proprio turno di servizio. Tipsarevic ha trovato il break del 5-5 e con una striscia di 3 game ha evitato perfino il tiebreak. Una mera formalità l’esordio per Gasquet, qui testa di serie numero 3, che ha concesso solo un game all’australiano Whittington.
Risultati:
Primo turno
[LL] T. Fabbiano b. Y. Nishioka 3-6 6-3 6-4
Secondo turno
[Q] M. Zverev b. [7] F. Fognini 7-6(3) 6-4
M. Jaziri b. [2] D. Goffin 7-6 (2) 3-6 6-2
[3] R. Gasquet b. [Q] A. Whittington 6-1 6-0
[PR] J. Tipsarevic b. [6] B. Paire 6-0 6 (5)-7 7-5