In una partita segnata da caldo e infortuni, Barbora Strycova elimina una delle semifinaliste degli ultimi US Open, Caroline Wozniacki. Il primo set vede la Strycova vincere 7-5, in un parziale in cui si assiste a ben 7 break in dodici giochi. La ceca, peraltro, rischia di infortunarsi sul 4-3 e servizio in suo favore, quando cade malamente a terra e sbatte il ginocchio sul cemento. Nel secondo set, come nel primo, la qualità del gioco è piuttosto scarsa e si vedono, molto probabilmente a causa del caldo, numerosissimi errori gratuiti; alla fine a spuntarla nella seconda frazione è la danese (che a sua volta a metà set è costretta a chiamare un medical time out), che prima si salva con la Strycova che serve per il match sul 5-4, poi si dimostra generosa e al contempo cinica nello sfruttare la poca concentrazione della ceca nel tie-break. La ceca era infatti avanti 5-0, ma ha finito per perdere 8-6. Dopo una pausa per il caldo (in seguito a numerose proteste della Strycova, entra in atto la heat rule), si ricomincia con il terzo set. La Wozniacki va più volte avanti di un break, ma alla fine a spuntarla è la Strycova per 6-4 al secondo match-point.
Sulla Ken Rosewall Arena è parsa impotente oggi la Pavlyuchenkova contro una Eugenie Bouchard straripante. La canadese ha coperto benissimo il campo ed è stata costantemente aggressiva sia nei propri turni di servizio che in risposta, in particolare sulla seconda della russa. La canadese ha mostrato un gioco di gambe invidiabile, che le ha permesso di colpire sempre in anticipo e in spinta con i fondamentali di rimbalzo, muovendo molto l’avversaria, che non fa dell’atleticità il proprio forte. Succube dell’agilità della Bouchard, la russa non ha potuto fare altro che contenere un po’ i danni col servizio, ma anche questo fondamentale oggi, in special modo nella percentuale delle prime, è stato scarso. La conseguenza di tutto ciò è stato un 6-2 6-3 in favore della canadese in circa un’ora.
Nel frattempo, sul campo 1, Johanna Konta mette fine alle velleità della Kasatkina. La giovane promessa russa, tuttavia, non ha mancato di combattività, in particolare nel secondo set, quando è stata più volte avanti di un break, ma alla fine la britannica ha vinto in due parziali.
Il programma femminile si è chiuso con la sfida tra Aga Radwanska e la qualificata cinese Duan. Aga la maga è parsa tutto sommato in controllo, ha fatto valere la propria proverbiale fase difensiva e le proprie doti quasi circensi di ribaltamento del gioco da difensivo in offensivo e non ha dovuto sforzarsi più di tanto contro un’avversaria non certo del suo calibro. Unico neo nella prestazione della polacca il contro-beak concesso nel primo set, quando conduceva 3-1, contro-break che ha per poco riaperto i giochi.
Risultati:
[6] J. Konta b. D. Kasatkina 6-3 7-5
[WC] E. Bouchard b. A. Pavlyuchenkova 6-2 6-3
B. Strycova b. [10] C. Wozniacki 7-5 6-7(6) 6-4
[2] A. Radwanska b. [Q] Y. Duan 6-3 6-2