I ristoratori della città erano sicuri che gli avrebbero fatto cambiare idea. Che Djokovic non avrebbe resistito davanti alle grigliate di Nis. La carne alla griglia, in particolare la pljeskavica (potremmo definirlo un hambuger, fatto con un misto di carni) e i cevapcici (fatti con il medesimo impasto della pljieskavica, ma più piccoli), è un piatto nazionale in Serbia ma nella zona di Nis è un must. In particolare la pljeskavica, piatto originario di Leskovac, cittadina che si trova ad una cinquantina di km da Nis, cittadina che ospita la sfida di Coppa Davis tra Serbia e Russia. Chi arriva in autobus nella cittadina serba, una delle più antiche dei Balcani, viene accolto dall’odore della carne alla griglia e della cipolla, che accompagna obbligatoriamente i citati piatti di carne.
Come si diceva, i proprietari dei vari locali di Nis, erano sicuri che avrebbero convinto Djokovic a cambiare i suoi gusti a tavola. Ovviamente ciò non è accaduto e il fuoriclasse serbo anche a Nis ha seguito il suo regime alimentare (Djokovic è tendenzialmente vegano, mangia ogni tanto pesce). Anzi, ha avuto la bella sorpresa di trovare proprio vicino al palazzetto dello sport “Cair”, dove si disputa la sfida di Coppa Davis tra Serbia e Russia, un locale vegetariano, il “Juice Point” dove lui e altri tennisti hanno potuto rifornirsi di insalate, smoothies e centrifughe di frutta. “Nole è stato anche da noi un giorno. È entrato, ha preso uno smoothie e poi è uscito. Un mio collega è riuscito a fotografarsi con lui, spero di riuscirci anch’io!” ha rivelato un dipendente del locale, intervistato dal del quotidiano serbo “Vecernje Novosti”.
Ma non è solo Djokovic, tra i protagonisti del tie, ad alimentarsi in maniera salutare. “Portiamo i pasti al tennisti più volte al giorno. Insalate, smoothies, quello che desiderano. Non è solo Nole ad ordinare, ma anche gli altri” hanno raccontato i dipendenti del “Jujce Point”. Insomma, in questo weekend non sarà grazie ai tennisti che i ristoranti di Nis faranno affari..