È Shuai Peng la prima a centrare la finale del WTA International di Taipei 2017. La cinese, numero 71 del ranking, rovina la festa a Lucie Safarova proprio nel giorno del suo trentesimo compleanno. Quattro dei sei precedenti erano favorevoli alla ceca ma nell’ultimo incrocio tra le due, negli ottavi dello US Open 2014, Peng si era imposta per 6-3 6-4. Primo set che entra nel vivo nel terzo game, durato quasi dieci minuti e dove la giocatrice asiatica classe ’86 ha annullato ben cinque palle break all’avversaria prima di riuscire a tenere il servizio. Basta la prima occasione invece a Shuai per strappare la battuta e salire 4-2, salvo poi subire il controbreak immediato a 0. Dal 5-4 però la cinese piazza il break, stavolta decisivo, alla quarta opportunità e si porta a casa il primo parziale con il punteggio di 6-4.
Nel secondo set Safarova, non riuscendo a rendersi pericolosa in risposta né a ottenere punti dal servizio, va subito sotto 4-1. La giocatrice di Brno prova a rientrare nel settimo game ma non riesce a sfruttare l’unica occasione per rimontare il break di svantaggio. Nel gioco successivo Peng strappa nuovamente a 15 la battuta all’avversaria e chiude i conti con un netto 6-4 6-2. Lucie Safarova paga un deficitario 1 su 9 di palle break trasformate e in generale si dimostra ancora troppo fallosa e poco incisiva con il servizio per poter ambire a tornare ai livelli da lei toccati nel 2015. Un’ottima Shuai Peng, tornata nel circuito la scorsa stagione dopo gravi infortuni che sembravano averle compromesso la carriera, andrà domani a caccia del secondo titolo a livello WTA dopo il torneo vinto a Tianjin a fine 2016.
Peng troverà di fronte in finale la testa di serie numero 1 del torneo Elina Svitolina, con il favore dell’unico precedente giocato (6-4 6-3 a New Haven 2014). La 22enne ucraina ha sconfitto agevolmente la sorpresa del torneo Mandy Minella, attuale numero 93 del mondo, con il punteggio di 6-3 6-2. Solo un precedente per la seconda semifinale, risalente allo US Open dello scorso anno, con vittoria di Svitolina per 6-7 6-0 6-2. Primo set dove però è la 31enne lussemburghese a partire forte comandando bene gli scambi da fondo e trovando diversi dritti lungolinea vincenti. Mandy riesce a salire 3-1 strappando il servizio nel lunghissimo terzo game alla quarta occasione utile. Da questo momento però non riesce più a mantenere l’alto livello di gioco messo in mostra finora ed Elina le infligge un durissimo parziale di 9 giochi consecutivi.
Sotto 6-3 4-0 Minella ha una reazione d’orgoglio con la quale annulla tre palle del 5-0 nel secondo set, riuscendo così a tenere il servizio dopo averlo perso per quattro volte di fila. La partita però è ormai compromessa e l’ucraina gioca con grande sicurezza chiudendo 6-3 6-2 grazie ad un ultimo game alla battuta tenuto a 0 con un ace e due servizi vincenti. Rimane dunque tabù la prima finale a livello WTA per la lussemburghese che perde la quarta semifinale su quattro giocate nel circuito. Fatale per lei, dopo il bell’avvio di match, il ritorno di Svitolina che si dimostra giocatrice di livello decisamente superiore, come testimonia l’attuale posizione di numero 13 del mondo, tra l’altro suo best ranking.
Risultati:
S. Peng b. [WC] L. Safarova 6-4 6-2
[1] E. Svitolina b. M. Minella 6-3 6-2
ha collaborato Giacomo Capra