“The kids, they’ve come!”: bilancio della Next Generation dopo gli Australian Open
Dopo l’inaspettata sconfitta di Marin Cilic, testa di serie n.1 del torneo, avvenuta ieri sera per mano del “vulcanico” Dustin Brown, si sono disputati oggi tutti gli altri match di secondo turno.
I primi due match di giornata sono stati giocati in contemporanea. Nel campo secondario si è disputato il derby francese fra Chardy e Mathieu, vinto dal primo in rimonta: dopo essersi lasciato strappare il primo set per 3-6 giocando in maniera alquanto distratta, Chardy è riuscito a prendere in mano il controllo del match aggiudicandosi agevolmente il secondo set per 6-1, per poi completare la rimonta al terzo, vinto di misura col punteggio di 6-4.
Intanto nel campo centrale si disputava il match fra il britannico Bedene e il più giovane dei talentuosi fratelli Zverev, Alexander, reduce dalla delusione in coppa Davis contro il Belgio. E anche qui la partita è stata molto combattuta: nel primo set, caratterizzato da numerosi errori da entrambe le parti, alla fine è stato Zverev a riuscire a prevalere col punteggio di 7-5. Nel secondo parziale il tedesco è apparso un po’ appannato e questo ha permesso a Bedene di rientrare con ben due break che gli hanno permesso di vincere il set per 6-3. Nel terzo e decisivo set Zverev si è ripreso dal suo momento di smarrimento riuscendo a portarsi subito in vantaggio di un break al primo game, per poi metterne a segno anche un altro al sesto. Bedene ha provato a recuperare con un controbreak ma il match era ormai compromesso e così è Zverev a volare ai quarti vincendo il terzo set per 6-4.
A seguire, nel programma di giornata, ci sono stati ancora altri due match in contemporanea: da una parte si sono affrontati Gasquet e Jaziri e dall’altra ancora un altro francese, De Schepper, che ha dovuto vedersela con Marchenko. Nel match sul campo centrale, Gasquet è riuscito ad imporsi su Jaziri in due set ma non senza lottare visto che il tunisino, almeno nel primo set, ha dato filo da torcere al francese che, in un susseguirsi di break e controbreak, alla fine è riuscito a spuntarla vincendo il set per 7-5. Più agevole invece per Gasquet è stata la vittoria del secondo set: grazie, infatti, al break strappato a Jaziri già al primo game, il francese ha potuto fare corsa di testa per tutto il set per poi riuscire ancora una volta a breakkare l’avversario aggiudicandosi il set per 6-2. Un match invece svoltosi all’insegna dell’equilibrio, e anche della scarsità di emozioni, è stato quello fra De Schepper e Marchenko che si è concluso in due tie-break entrambi a favore di De Schepper.
La giornata è poi continuata col match fra Benoit Paire e Feliciano Lopez nel quale lo spagnolo è apparso in difficoltà fin dall’inizio, dovendo sudare sette camicie per tenere i propri turni di battuta e finendo poi per farsi breakkare da Paire, che è riuscito così a vincere il primo set per 6-4. Lopez ha poi provato a scuotersi nel secondo set riuscendo a sorprendere subito Paire con un break in apertura ma il francese ha reagito subito con un immediato controbreak. Il set poi ha continuato a procedere in equilibrio fino al tie-break, vinto, non senza qualche brivido, da Paire che va così ad ingrossare le fila dei transalpini giunti ai quarti. Gli ultimi due match di questi ottavi di finale, quelli della sessione serale, hanno visto affrontarsi prima i due francesi Tsonga e Herbert ed infine, nell’ultimo match, Verdasco e Medvedev. Praticamente un match senza storia è stato il secondo derby francese di oggi con una prevalenza netta di Tsonga su Herbert per l’intera durata, a dire il vero alquanto esigua (solo 45 minuti), di questo match nel quale, con due break nel primo set e due nel secondo, Tsonga si è facilmente sbarazzato del suo avversario vincendo col severo punteggio di 6-1 6-2.
Sicuramente più interessante è stato l’ultimo match di oggi, quello fra il ventenne Medvedev e il veterano Verdasco, se non altro perché ci ha permesso di assistere ad una buona prestazione di questo giovane russo, promessa della Next Generation, che non era riuscito ad esprimersi al meglio nella Coppa Davis a causa di problemi fisici. Medvedev ha messo in difficoltà fin dai primi game un non brillantissimo Verdasco riuscendo già al terzo game a breakkare lo spagnolo per poi dirigere sempre lui le operazioni durante tutto il primo set che il russo si è aggiudicato per 6-3. Nel secondo set Verdasco ha provato a rimontare, riuscendo anche a mettere a segno un break, ma il russo è rimasto solido e non solo ha recuperato immediatamente ma poi si è anche portato in vantaggio andando a vincere il set per 6-3 e guadagnandosi anche lui l’accesso ai quarti di domani.
Risultati:
[4/WC] A. Zverev b. A. Bedene 7-5 3-6 6-4
[3] R. Gasquet b. M. Jaziri 7-5 6-2
B. Paire b. [5/WC] F. Lopez 6-4 7-6(5)
J. Chardy b. P.H. Mathieu 3-6 6-1 6-4
[Q] K. De Schepper b. I. Marchenko 7-6(9) 7-6(2)
D. Medvedev b. [8] F. Verdasco 6-3 6-3
[2] J.W. Tsonga b. P.H. Herbert 6-1 6-2