William “Big Bill” Tilden è certamente uno dei più grandi e rappresentativi giocatori della storia del nostro sport, non solo per le vittorie ma anche per la sua impressionante longevità. Il 18 febbraio 1931 il campione americano, che aveva dominato gli Anni ’20 da dilettante vincendo 10 titoli del Grande Slam, fa il suo attesissimo esordio da professionista sul palcoscenico più prestigioso: il Madison Square Garden di New York davanti a tredicimila spettatori. Contro di lui il cecoslovacco Karel Kozeluh che si arrende per tre set a zero: 6-4 6-2 6-4.
I due giocatori saranno protagonisti di un tour itinerante attraverso gli Stati Uniti con Tilden capace di vincere 27 volte su 33 incontri. Lo stesso Tilden era il co-promoter del tour insieme all’imprenditore William O’Brien. L’incasso finale fu di 238 mila dollari.
Nonostante Tilden avesse compiuto 38 anni otto giorni prima di quel primo incontro, fu dichiarato n.1 dell’anno 1931 dagli scribi dell’epoca. La prima volta in assoluto che tale onore veniva assegnato a un professionista anche grazie al successo allo US Pro, uno dei major del circuito Pro. Vincerà altri 3 major in singolare da professionista, ben oltre i 40 anni di età.