Traguardo agrodolce per Carlos Moya, attuale coach di Rafael Nadal, il 14 marzo 1999: lo spagnolo è appena diventato N.1 del mondo (lo sarebbe diventato ufficialmente il giorno dopo) battendo in semifinale a Indian Wells Gustavo Kuerten. In finale trova l’australiano Mark Philippoussis che lo batte in 5 set col punteggio di 5-7 6-4 6-4 4-6 6-2.
A fine match il campione in carica del Roland Garros dirà: “Essere N.1 vincendo il torneo sarebbe stato l’inizio perfetto ma oggi lui è stato più bravo di me quindi non c’è altro da dire”
Il regno di Moya al vertice dell’ATP durerà solamente due settimane dal 15 al 28 marzo 1999: Il giorno successivo restituirà la leadership a Pete Sampras, lo stesso giocatore a cui l’aveva strappata.
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