In occasione della settimana che avrebbe dovuto ospitare gli Internazionali d’Italia, riproponiamo qualche articolo d’archivio per ricordare le partite più belle del Foro Italico
La stagione 1996 del tennis è stata quella del lungo addio di Stefan Edberg, che ha annunciato con largo anticipo la propria decisione di ritirarsi al termine dell’annata.
Le manifestazioni di affetto nei confronti del campione svedese sono innumerevoli ma quella riservata dal pubblico del Foro Italico è speciale: Edberg viene sconfitto da Richard Krajicek per 6-3 6-3 nei quarti di finale e pochi possono immaginare che poche settimane dopo l’olandese avrebbe battuto Pete Sampras sui prati di Wimbledon. Quel giorno però tutti gli occhi del pubblico sono per lo sconfitto. Al termine del match, una impressionante standing ovation accompagna Edberg verso gli spogliatoi. Un trattamento riservato solo ai grandissimi a Roma, specialmente quando non sono italiani.
Stefan rimase stupito: “Ricevere un trattamento del genere in un Paese straniero è straordinario, mi aspettavo dei begli applausi ma questo è speciale, ho avuto la pella d’oca, anche se ho perso non importa”. Krajicek ha commentato scherzosamente la situazione: “Tifavano per me la mia ragazza, il mio amico e io: tre su diecimila”.
Edberg si prenderà la rivincita battendo Krajicek per 3 set a 0 al primo turno dello US Open a Flushing Meadows.
Nonostante la sconfitta, Edberg ha avuto comunque modo di regalare al pubblico di Roma un’ultima prodezza che riassaporiamo in questo video con il commento originale di Giampiero Galeazzi (che domani compie 74 anni).