Simona Halep è a un passo dalla storia, ma per favore, non diteglielo. Sabato mattina la ventiseienne di Costanza sfiderà Jelena Ostapenko per strappare il numero uno a Garbine Muguruza, così come contro Ostapenko – si giocava la finale del Roland Garros, non l’ultima delle partite – aveva già avuto la prima opportunità di salire in vetta in questa stagione (quella volta avrebbe scalzato Angelique Kerber). Simona è stata poi a una vittoria dalla vetta in altre due occasioni: ai quarti di Wimbledon contro Konta (quando le sono mancati appena due punti) e in finale a Cincinnati, dove è stata demolita da una Muguruza ingiocabile. Contro Ostapenko scenderà in campo per la quarta volta per accaparrarsi la prima piazza in classifica, con un ringraziamento a Garcia che ha eliminato l’altra contendente Svitolina.
La situazione aggiornata:
- Muguruza 6135
- Halep 5915 (6175)
- Pliskova 5605
- Svitolina 5465
Potrà così trattarsi dell terzo avvicendamento in vetta al ranking WTA in meno di un mese, il settimo nell’arco dell’intera stagione. Uno scenario analogo a quelli del 1995 – quando ad alternarsi reciprocamente furono Steffi Graf e Arancha Sanchez Vicario – e del 2002, con Serena che pose fine al doppio regno Venus-Capriati.
Si diceva però che qui si fa la storia. Mai dal 79 a oggi abbiamo avuto cinque giocatrici diverse al numero uno. Dobbiamo tornare indietro di nove anni per pareggiare i conti; nel 2008 Sharapova, Ivanovic, Jankovic e Serena Williams si avvicendarono per ben sei volte. Esattamente quello che è successo fin qui in questa folle stagione che ha visto anche 4 diverse vincitrici di un major. Ora c’è spazio per una quinta numero, a meno che Halep non decida di fermarsi ancora sul più bello.
SITUAZIONE WTA FINALS
Dopo settimane in cui la situazione è stata decisamente intricata, la matassa è ormai prossima a sciogliersi. Già qualificate Muguruza, Halep, Pliskova, Svitolina, V. Williams, Wozniacki e Ostapenko, la corsa a due è ristretta a Johanna Konta e Caroline Garcia. La francese doveva raggiungere almeno le semifinali per rimanere in corsa e l’ha fatto: ora sono soltanto 425 i punti di distacco dalla britannica, che potrebbero essere colmati già questa settimana vincendo il Premier Mandatory cinese.