Champaign, Stati Uniti ($75.000) – Tim Smyczek (7) vince il secondo Challenger negli Stati Uniti in tre settimane facendo piazza pulita dei due favoriti della vigilia. Inseriti nei quarti, Tennys Sandgren (1) e Cameron Norrie (4) sono stati entrambi eliminati dal ventinovenne di Milwaukee, in stato di grazia nelle ultime settimane. Nei quarti Sandgren viene battuto con un doppio 6-4 mentre in semifinale Norrie si deve arrendere al terzo con il punteggio di 7-5 6-7(5) 6-3. La finale contro Bjorn Fratangelo (5) è stata a senso unico. Nel primo parziale l’attuale numero 130 del ranking dal 2-2 perde appena sei punti nei quattro game successivi e si porta in vantaggio 6-2. Fratangelo regge meglio nel secondo set, ma dopo aver salvato due palle break sul 3-3 cede il servizio nel nono game e Smyczek chiude 6-4 al terzo championship point. Da registrare ancora una delusione per Taylor Fritz (3): vinti agevolmente i primi tre turni, il numero 105 del ranking ATP si è fatto rimontare in semifinale da Fratangelo 3-6 6-3 6-2.
Risultato finale: [7] T. Smyczek b. [5] B. Fratangelo 6-2 6-4
Pune, India ($50.000 + H) – Per la seconda volta in carriera Yuki Bhambri (3) vince il Challenger di Pune. In una finale tutta indiana contro Ramkumar Ramanathan (4) la spunta al terzo il venticinquenne di Nuova Delhi dopo oltre due ore di gioco con il punteggio di 4-6 6-3 6-4. Bhambri è arrivato in finale battendo Adrian Menendez-Maceiras (2) 6-2 6-4, mentre Ramanathan ha evitato in semifinale il numero 1 del seeding Blaz Kavcic, vincitore fin qui di due Challenger in stagione, sconfitto in due tie-break, 7-6(5) 7-6(5), dal numero 907 del mondo Saketh Myneni. Bhambri in finale ha recuperato il primo set perso 6-4 non concedendo più un break a Ramanathan negli altri due parziali. Per lui questo di Pune è il sesto titolo Challenger in carriera e il secondo torneo vinto nell’anno dopo il Future vinto a Chandigarh a febbraio.
Risultato finale: [3] Y. Bhambri b. [4] R. Ramanathan 4-6 6-3 6-4
Santiago, Cile ($50.000 + H) – Medellin, Quito e Santiago, tris di vittorie sudamericane per Nicolas Jarry (2). Proprio l’ultima vittoria a Quito lo scorso agosto era coincisa con l’inizio di un periodo avaro di soddisfazioni per il ventiduenne cileno, alla ricerca di posti nei main draw dei tornei ATP. Tornato a casa, Jarry ha ritrovato smalto e, facilitato anche da un tabellone favorevole, ha vinto il suo terzo Challenger stagionale senza perdere un set e conquistando per la prima volta in carriera la top 100. Superati nell’ordine Federico Coria, la wild card Gonzalo Lama e Daniel Elahi Galan, Jarry si è sbarazzato in semifinale di Thiago Monteiro (5) con un doppio 6-2. A contendergli il Movistar Open ci si aspettava un altro brasiliano, il numero 1 del seeding Rogerio Dutra Silva, ma Marcelo Arevalo (8) ha tirato fuori un match che non ci si aspettava da lui, viste anche le difficoltà mostrate negli incontri precedenti contro i portoghesi Goncalo Oliveira e Gastao Elias (4). Arevalo si è imposto contro il più quotato avversario in poco più di un’ora e un quarto con il punteggio di 6-3 6-2. Il numero 207 del ranking ha combattuto anche in finale, almeno nel secondo set, dato che il primo è stato vinto dal cileno 6-1 in appena 24’. Nel secondo parziale il tennista di El Salvador si è portato avanti di un break sul 4-2, riuscendo anche ad avere un set point sul 5-3, ma persa l’occasione, Arevalo ha ceduto di schianto perdendo 7-5.
Risultato finale: [2] N. Jarry b. [8] M. Arevalo 6-1 7-5
Toyota, Giappone ($50.000 + H) – Sono le ultime settimane per conquistare l’accesso diretto al main draw del prossimo Australian Open e Matthew Ebden (2) ha ingranato la quarta per esserci senza bisogno di sperare nelle qualificazioni. Semifinale a Traralgon tre settimane fa, vittoria a Canberra e ieri vittoria anche al Dunlop Srixon World Challenge di Toyota. Ebden si è preso il secondo Challenger del 2017 battendo in finale Calvin Hemery (7) 7-6(3) 6-3, ma soprattutto la posizione numero 80 del ranking ATP che lo fa ben sperare in vista del 2018. Oltre a Hemery, che in Giappone ha conquistato due finali consecutive, un altro giovane si sta mettendo in luce nei Challenger asiatici. Il polacco Hubert Hurkacz in Cina ha conquistato un quarto di finale e una finale, a Shenzhen, mentre questa settimana ha raggiunto le semifinali, perse al terzo set 4-6 6-4 7-6(2) contro Ebden; questi ultimi risultati gli sono valsi il suo best ranking (237).
Risultato finale: [2] M. Ebden b. [7] C. Hemery 7-6(3) 6-3
Brescia, Italia (€43.000 + H) – Orfano delle prime due teste di serie Marton Fucsovics e Marius Copil, gli Internazionali di Brescia hanno visto trionfare il tennista più in forma in tabellone. Reduce dalla vittoria nella sua Bratislava, Lukas Lacko (4) si è ripetuto nel Challenger italiano perdendo un solo set nel corso del torneo. Vinti i primi due turni contro avversari agevoli (il qualificato Lukas Klein e il lucky loser Giovanni Fonio), lo slovacco ha battuto nei quarti Stefano Travaglia (6) per 6-1 6-4 e in semifinale Mirza Basic (8) per 6-7(3) 6-4 7-6(1). Nella parte alta Andreas Seppi (3) non è riuscito ad andare oltre ai quarti di finale: vinto il secondo turno contro il promettente Alejandro Davidovich Fokina, l’altoatesino ha perso 3-6 6-3 6-4 contro Laurynas Grigelis. Reduce da due vittorie a livello Future in Marocco, il lituano ha avuto poi la meglio su Viktor Galovic (che dopo la vittoria di Recanati a luglio ha ottenuto solo un quarto di finale a Ortisei) in due set, 7-6(4) 6-1. Grigelis in finale però non è riuscito a tenere testa a Lacko, il quale si è imposto 6-1 6-2 in appena 45’. Con questa vittoria Lacko ha guadagnato undici posizioni nel ranking, entrando nella top 100.
Risultato finale: [4] L. Lacko b. L. Grigelis 6-1 6-2