È appena iniziata la stagione e diversi tennisti di primo piano hanno già bisogno di tirare il fiato. E a farne le spese sono i piccoli tornei che prendono il via nelle prossime settimane. L’ATP 250 di Sofia per esempio ha già perso la sua stella più brillante nonché campione in carica, Grigor Dimitrov. Il 26enne tennista bulgaro, n.4 della classifica mondiale, ha infatti preferito all’aria di casa un po’ di sano riposo dopo la deludente sconfitta ai quarti di finale contro il britannico Kyle Edmund. Tuttavia Dimitrov dovrebbe tornare in campo già la settimana successiva a Rotterdam. Gli organizzatori dell’evento si sono però rifatti, assicurandosi la presenza di Stan Wawrinka. tre volte campione Slam. Lo svizzero è alla ricerca di un po’ di fiducia dopo l’infortunio al ginocchio che gli ha fatto saltare tutta la seconda metà del 2017.
2017 champion Grigor Dimitrov has withdrawn from @sofiaopentennis
Dimitrov will be replaced by @stanwawrinka, who will make his debut on Bulgarian soil 🇧🇬 pic.twitter.com/Xrl0rMlGiw
— ATP Tour (@atptour) February 2, 2018
Non volerà verso la Bulgaria nemmeno Hyeon Chung. Il 21enne sudcoreano forse non è riuscito a curare le vesciche che l’hanno costretto al ritiro nella semifinale di Melbourne contro Roger Federer. O forse ha solo bisogno di metabolizzare quello che è di gran lunga il miglior risultato in carriera e l’entrata nei Top 30. Fatto sta che entrerà al suo posto in tabellone il veterano cipriota Marcos Baghdatis. Chung salterà anche la prima edizione del New York Open, che sostituisce in calendario il torneo di Memphis. Anche in questo caso a beneficiare del suo ritiro sarà un’altra vecchia conoscenza del circuito, il russo Mikhail Youzhny.
I'm sorry to announce I won't be coming to Sofia and New York. I was excited for these events but my feet need more time to recover. I wish everyone the best and hope to see you soon!
— Hyeon Chung (@HyeonChung) February 2, 2018
Tomas Berdych si è invece ritirato dall’ ATP 250 di Montpellier, nel sud della Francia. D’altronde il 32enne tennista ceco, apparso in grande spolvero agli Australian Open, aveva annunciato ad inizio stagione la sua volontà di scegliere con più parsimonia le sue apparizioni sul tour. Viene da chiedere però perché si sia iscritto a questo punto. Anche lui tornerà a Rotterdam. A prendere il suo posto nel main draw transalpino sarà Nicolas Mahut, che proprio contro Berdych perse il suo unico quarto di finale raggiunto a Montpellier nel 2012.
My dear Fans.
I won't be able to compete next week at the Montpelier ATP tournament.
I still need few more days in order to recover properly after the long month in Australia.
I hope to be competing real soon.
Have a great weekend guys.— Tomáš Berdych (@tomasberdych) February 2, 2018
Infine Quito può già registrare la defezione di Alexsandr Dolgopolov, n.34 del ranking ATP. In questo caso, sarà l’azzurro Stefano Travaglia a ricevere un pass per il tabellone principale. Il marchigiano porterà così a tre i tennisti italiani nel main draw del torneo equadoregno, viste le presenze già sicure di Paolo Lorenzi e Marco Cecchinato. L’ucraino però salterà anche il successivo torneo di Buenos Aires, lasciando spazio al tedesco Florian Mayer.