L’ormai celebre adagio che si ripete prima di ogni torneo femminile, e cioè “ogni tennista presente in tabellone può ambire alla vittoria finale”, trova conferma anche nel torneo di Acapulco. A contendersi il titolo saranno la svizzera Voegele, alla sua prima finale WTA, e la campionessa della passata edizione, Tsurenko.
La prima semifinale ad essersi disputata è stata quella tra le uniche due teste di serie rimaste in gara: la n. 3 Gavrilova e la n. 7 Tsurenko. L’ucraina, attualmente numero 40 del ranking, ha letteralmente dominato l’incontro per un’ora e mezza portandosi agevolmente avanti 6-2 5-0, e da lì in poi sono iniziate le difficoltà. La 23enne australiana, giocatrice nervosa ma caparbia e mai arrendevole, ha tentato una risalita che l’ha vista annullare 6 match point e arrivare ad un passo dal 5-5. Lesia comunque alla fine è riuscita a chiudere 6-4 e ha commentato così l’accaduto: “Nel finale la sua difesa era diventata fantastica e io ho perso un po’ di concentrazione. Era un momento confusionario per me e ho fatto molti errori ma sono contenta di aver evitato il tie-break”.
Cinque ore più tardi sono scese in campo la compatriota di Federer e la giovane svedese Rebecca Peterson. Quest’ultima, dotata di un fisico possente e dal gioco profondo e aggressivo, si è messa in mostra in questo torneo eliminando tenniste molto più quotate di lei, e non ha sfigurato neanche contro Stefanie Voegele. La numero 183 del mondo tuttavia, come si suol dire a proposito dei gatti, ha nove vite e alla nona semifinale in carriera è riuscita a superare l’ostacolo che finora era stato per lei insormontabile. Nel primo set ha avuto la meglio con il punteggio di 6-4 e la sua solidità al servizio si è protratta anche nel secondo parziale, dove non ha concesso alcuna palla break. Il tie-break a quel punto era d’obbligo e i mini-break si sono presentati in grande quantità. Stefanie è comunque rimasta concentrata nei momenti chiave e sfruttando anche la maggior esperienza da ex 42 del mondo, ha chiuso 7-5. In futuro sentiremo prevalentemente parlare della svedese Peterson, ma per il momento, considerando che per Stefanie questo risultato, arrivato a 27 anni, è indubbiamente il migliore della carriera, ci accontentiamo della gioia da lei mostrata a fine partita.
Risultati:
S. Voegele b. [Q] R. Peterson 6-4 7-6(5)
[7] L. Tsurenko b. [3/WC] D. Gavrilova 6-2 6-4