ATP 500 Barcellona (Barcelona Open Banc de Sabadell – terra battuta, €2.510.900)
ATP 250 Budapest (Gazprom Hungarian Open – terra battuta, €501,345)
Campione in carica e numero uno del seeding: Lucas Pouille si veste da favorito assoluto in quel di Budapest, forte di un rendimento che lo vuole praticamente inappuntabile nei tornei di categoria non superiore agli ATP 500, sebbene balbettante quando la posta in palio si alza (nessuna vittoria tra Australian Open, Indian Wells e Montecarlo). Assieme a Dzuhur, Gasquet e Shapovalov sarà dispensato dal disputare il primo turno. C’è attesa anche per il giovane canadese, che a Montecarlo ha dimostrato di non aver avuto un impatto brillantissimo con la superficie.
Tre azzurri in tabellone: Seppi (tds n.8) e Fabbiano si affronteranno subito, Lorenzi esordirà contro Basilashvili per guadagnarsi l’incrocio con Shapovalov. Agli ottavi potrebbe riproporsi un derby azzurro, ma gli ultimi incontri del tabellone cadetto potrebbero regalarne anche un altro di primo turno: due qualificati sono stati sorteggiati l’un contro l’altro e in tre dei quattro incontri finali del tabellone di quali ci sono in campo italiani (Berrettini, Sonego e Cecchinato).
WTA Premier Stoccarda (Porsche Tennis Grand Prix – terra indoor, $816,000)
Non una settimana, ma quasi dieci giorni di tennis di qualità presso la Porsche Arena di Stoccarda. Ad anticipare il prestigioso appuntamento su terra indoor c’è infatti la sfida di Fed Cup tra Germania e Repubblica Ceca, con le padrone di casa già sotto 2-0. La sfida sotto i vessilli delle nazionali tra Kvitova e Kerber – programmata per la giornata di oggi, domenica – verrà replicata come primo turno del torneo, e sarà il terzo incrocio tra le due a Stoccarda (1-1 il bilancio, 5-5 quello complessivo); ma il tabellone ristretto propone per forza di cose altre partite di rilievo. Maria Sharapova esordirà contro Caroline Garcia, la wild card Vandeweghe (anche lei impegnata in Fed Cup, in casa della Francia) si ritroverà di fronte la connazionale Stephens e per gli amanti del ‘giocare a tennis’ nella sua accezione più pura è prevista una doppia portata: Kasatkina-Rybarikova e Strycova-Siegemund, quest’ultima campionessa in carica. Nessuna italiana si è iscritta alle quali ma la qualità non manca neanche qui: c’è la giovanissima Kostyuk (turno decisivo contro Cadantu), ci sono Dodin e Vondrousova che si contenderanno un posto, ma anche Cornet e Witthoeft.
WTA International Istanbul (TEB BNP Paribas Istanbul Cup – terra battuta, $250,000)
Il torneo turco arriva a recitare la parte di attore non protagonista, ma vedrà l’esordio sulla superficie della numero due del mondo Caroline Wozniacki. Nel suo lato di tabellone figura anche il nome di Aga Radwanska, nobile decaduta che sul rosso non ha mai entusiasmato, nonché quello della nostra Sara Errani che potrebbe imporle un secondo turno complicato. Nella parte bassa occhio a Svetlana Kuznatsova (seconda testa di serie) e soprattutto a Sabalenka e Sakkari; la prima viene da un ottimo torneo di Lugano – sconfitta in finale – mentre la seconda ha tutto, dal tennis alla tenuta atletica, per fare molto bene su questa superficie.