Finalmente la prima di Thomas Fabbiano contro Damir Dzumhur. Tre i precedenti tra i due giocatori e tre vittorie per il bosniaco, l’ultima a febbraio a Marsiglia, con grandi rimpianti per Thomas nei tre tie-break giocati. Dzumhur raccoglie la nona sconfitta nelle ultime undici partite sul rosso. Primo set perfetto di Fabbiano che brekka due volte l’avversario, la prima delle quali a zero, e serve benissimo tenendo quasi sempre con facilità la battuta. Sbaglia tantissimo da fondo Dzumhur, spesso troppo precipitoso, quasi mai con le misure giuste col dritto. Fabbiano non si schioda dalla linea di fondo ma gioca bene tutti i punti e raramente sbaglia un colpo. È in grande fiducia Thomas, e il primo set è suo. Dzumhur si scuote a inizio secondo parziale, aiutato anche dal nastro, e con una bella palla corta Dzumhur strappa il servizio: incredibilmente cala il sipario sul secondo set, altri due break e Fabbiano improvvisamente sbaglia tutto (25% per cento di seconda palla): 6-0.
Si arriva al parziale decisivo, Dzumhur avrebbe l’inerzia dalla sua ma Fabbiano torna quello del primo set: sale subito 2-0 rifilando un break all’avversario, e ricominciano i monologhi di Dzumhur più che mai infastidito. Fabbiano non soffre più con la battuta e anzi nel quinto game è di nuovo break azzurro. Al terzo match point si chiude. Fabbiano affronterà Jeremy Chardy che ha battuto in tre set Dusan Lajovic, numero 92 ATP. Male nel primo set Chardy che si fa brekkare due volte, gioca un tennis farraginoso e sembra sempre in apnea. Scambio di break nel secondo set, due per parte, e poi è Chardy ad uscire al tiebreak, dopo che il suo avversario aveva rintuzzato nel decimo game un set point con la battuta. Terzo set dunque e subito due break di Chardy, con Lajovic che però è sparito dal campo.
Marin Cilic perde in due set contro Malek Jaziri, numero 78 ATP. Un precedente tra i due giocatori con la vittoria di Cilic nel 2014 in Canada. Primo set in cui la prima palla del croato non esiste, Cilic sbaglia l’impossibile contro un avversario che si limita a rimandare la pallina oltre la rete. Jaziri si ritrova nel giro di poco in vantaggio 5-2, perde un break per strada, ma serve poi e si aggiudica il primo set. Cilic quasi non crede di aver giocato così male. Inizio secondo set e già tre palle break per il tunisino nel terzo game e alla terza Jaziri sale 2-1. Jaziri continua a servire bene. Fa il suo compito tentando di mettere pressione a Marin, che sbaglia tutto quello che può e anche di più. Il croato si muove male, sbuffa ad ogni tiro, ciondola la testa quasi scocciato per la pressione dell’avversario. Cilic conquista una palla break nel quarto game, facilmente annullata con la prima dal tunisino, e gioca un altro orribile game al servizio nel settimo game, scendendo in un baleno 0-40. Alla prima palla break è di nuovo buon gioco per Jaziri a cui non par vero di servire per il match in un’ora e venti minuti scarsi. Jaziri colleziona due match point, sbaglia il primo ma mette a segno il secondo. Partita chiusa o forse per Cilic mai iniziata.
Jiri Vesely, numero 84 del mondo, batte in tre set Thiago Monteiro, numero 131 ATP. Partita che parte in discesa per Vesely che brekka l’avversario nei primi due game a disposizione e nel primo set non soffre mai sul proprio servizio. Monteiro pare davvero troppo fragile per metterlo in difficoltà. Molto cambia nel secondo game del secondo set, quando Vesely serve malissimo, si fa brekkare dall’avversario, perde tranquillità e dà grande fiducia a Monteiro. Altro break nell’ottavo game e si va al terzo. Vesely appare davvero sconcertato e infastidito per i suoi troppi errori, i due tennisti si scambiano due volte il servizio, ma Monteiro pare tenere agevolmente il ritmo imposto da Vesely e quindi si va all’inevitabile tiebreak. Tre minibreak a due lo consegnano a Vesely, che approfitta del primo match point e della capacità di mantenere nervi saldi nel momento topico. Jiri nei quarti incontrerà Malek Jaziri, ma dovrà giocare decisamente meglio se vorrà approfittare della favorevole occasione.
Risultati:
J. Chardy b. D. Lajovic 4-6 7-6(3) 6-2
T. Fabbiano b. [2] D. Dzumhur 6-2 0-6 6-2
M. Jaziri b. [1] M. Cilic 6-4 6-2
[7] J. Vesely b. [Q] T. Monteiro 6-2 2-6 7-6(3)