A circa sei settimane dal via di Wimbledon, previsto per il 2 luglio, l’organizzazione dello Slam londinese ha diramato la lista delle 108 giocatrici che entreranno di diritto nel tabellone femminile per dare la caccia al trofeo conquistato nel 2017 da Garbiñe Muguruza. L’entry list, com’è noto, non anticipa il quadro delle teste di serie che verranno annunciate invece il 26 giugno – il seeding sarà infatti definito attraverso il particolare algoritmo che tiene conto del rendimento sull’erba – mentre le wild card verranno annunciate sei giorni prima, il 20 giugno. Il tabellone a 128 verrà poi completato dalle 12 giocatrici che si aggiudicheranno il torneo di qualificazione.

SERENA PROTETTA – Arriva l’atteso riconoscimento del ranking protetto per Serena Williams. La statunitense, al rientro ai Championships dopo la maternità, viene equiparata alla numero uno del mondo Simona Halep per restituirle il vertice raggiunto sollevando il trofeo nel 2016. In lista le prime 105 del mondo, visto che anche Laura Siegemund e la cinese Saisai Zheng hanno beneficiato dello stesso trattamento riservato alla sette volte campionessa. Camila Giorgi (57 WTA) e Sara Errani (76) le uniche due italiane, e difficilmente gli scorrimenti successivi ai ritiri che si accumuleranno nelle prossime settimane premieranno altre giocatrici azzurre: Jasmine Paolini, prima delle escluse, dista 26 posizioni dal cut-off per entrare nel main draw e sarà costretta a passare per le qualificazioni.
Tra i nomi di Martina Trevisan e Francesca Schiavone, che verosimilmente parteciperanno come Paolini al torneo cadetto, compare anche quello di Roberta Vinci: si tratta di un semplice scherzo del computer, poiché la tarantina non è stata ancora ‘depennata’ dal ranking WTA. Com’è noto, purtroppo, la sua avventura con il tennis si è conclusa agli Internazionali di Roma.