Johanna Larsson ha dovuto aspettare tre anni per tornare ad alzare le braccia al cielo e conquistare il suo secondo titolo della carriera. Era, infatti, il mese di luglio del 2015 quando la svedese conquistava il suo primo WTA International nel torneo di casa a Bastad e, oggi, tre anni dopo, ha inserito il suo nome nell’albo d’oro del WTA International di Norimberga. Johanna ha avuto bisogno di un’ora e quarantasei minuti di gioco per fermare le resistenze della statunitense Alison Riske (105 WTA) che si è arresa solo dopo aver perso il tie break del primo set e ha continuato a lottare anche nel secondo parziale quando non è riuscita a sfruttare un vantaggio di 4 giochi a 1.
Non è stata una settimana semplice per il torneo tedesco che, oltre all’eliminazione prematura della prima testa di serie del seeding Sloane Stephens e della numero del tabellone 2 Julia Goerges, ha dovuto rivedere più volte l’ordine di gioco a causa delle condizioni avverse del tempo. Proprio Riske, nella giornata di venerdì, ha giocato sia il quarto di finale che la semifinale.
Il primo set dell’incontro è stato molto lottato e la maggior parte dei game sono stati tutti chiusi ai vantaggi. In un primo momento la svedese ha adottato una tattica più attendista, aspettando gli errori di Riske, ma, non appena la statunitense ha conquistato il primo break di vantaggio Larsson ha alzato il livello del suo tennis. E, soprattutto, ha iniziato a fare la differenza con il suo colpo migliore: il dritto e che le ha permesso di recuperare lo svantaggio. Il parziale, da questo momento in poi, ha seguito l’andamento del servizio con Riske che ha ottenuto molto dalla sua prima di servizio e, come ne ha avuto occasione, ha cercato di chiudere subito i punti mentre Larsson, dal canto suo, ha ritrovato il servizio e ha gestito nel migliore dei modi lo scambio con il dritto trovando soluzioni vincenti interessanti. Proprio la svedese, però, non è riuscita a concretizzare le due palle del 5-3 che le avrebbero permesso di servire per chiudere il set.
La statunitense, invece, è stata brava ad annullarle grazie ad un servizio molto solido e, nei game successivi, è riuscita a mantenere la battuta senza concedere palla break e ha portato il set al tie break decisivo. Proprio la statunitense è stata la prima a portarsi sul 3 a 1, grazie a qualche errore di troppo della svedese, ma Riske non è stata poi in grado di mantenere il vantaggio. Larsson ha spinto con il dritto e ha ritrovato il servizio in kick con il quale non ha dato punti di riferimento all’avversaria. È stato un rovescio sbagliato dalla numero 105 WTA a consegnare il tie-break per 7 punti a 4 e il primo set nelle mani di Larsson dopo più di un’ora di gioco.
Break e contro break hanno aperto il secondo set che, proprio come il primo parziale, ha visto le due giocatrici continuare a darsi battaglia, ma, Riske, soprattutto nei primi game è riuscita ad essere più aggressiva e ha messo in difficoltà la svedese che non è stata brillante come in precedenza. Riske, a questo punto, si è portata avanti per 4 giochi a 1. Il vantaggio, però, è durato poco: Larsson, sotto nel punteggio, ha ritrovato il suo gioco, ha allungato gli scambi e, soprattutto con il dritto è tornata a fare la differenza. Questo le ha permesso prima di riportare in parità l’incontro e poi di strappare il break decisivo e servire per l’incontro. Diversi gli errori commessi dalla statunitense che, forse, ha anche avvertito la stanchezza dei giorni precedenti; quando Larsson si è trovata a servire, prima di chiudere l’incontro, ha annullato due palle break. L’ennesimo rovescio finito largo di Riske ha consegnato, al primo match point, il titolo nelle mani della svedese.
Grazie ai punti conquistati Larsson, numero 97 WTA, da domani salirà fino al numero 59. La finale sulla terra tedesca darà punti importanti anche ad Alison Riske che dall’attuale numero 105 potrà festeggiare il ritorno in top 100 e, da lunedì, sarà numero 83. Per la statunitense si tratta della quinta finale persa a fronte di un solo titolo vinto nel 2014 a Tianjin. Entrambe, adesso, voleranno a Parigi dove Riske affronterà, al primo turno, la numero 1 del mondo Simona Halep mentre Larsson dovrà giocarsi le sue carte contro Bethanie Mattek-Sands, da poco rientrata nel circuito dopo il brutto infortunio dello scorso anno sui prati di Wimbledon.
Risultato:
J. Larsson b. A. Riske 7-6(4) 6-4