MOSCA
Concluso il tabellone di qualificazione e buone notizie per i colori azzurri dalla capitale russa. Sia Deborah Chiesa che Martina Trevisan hanno superato il setaccio preliminare e godranno di un posto riservato nel main draw del torneo. Il tempaccio abbattutosi su Mosca nella giornata di ieri è stato causa dei gravi ritardi subiti dalla programmazione, cosicché le azzurre, come molte altre colleghe impegnate nel tabellone cadetto, sono state costrette a iniziare la settimana con un doppio impegno. Più duro il lunedì di Martina, obbligata ai tre set sia da Polina Monova che da Yana Sizikova; più morbido per Deborah, la quale ha dovuto sudare il giusto per risolvere gli enigmi proposti da Yashina e Lansere. Sorprende, piuttosto, l’eliminazione patita da Veronika Kudermatova, battuta nel derby da Valentyna Ivakhnenko.
Tutto secondo previsione nei quattro match di tabellone principale in cartellone: Johanna Larsson sta vivendo un periodo piuttosto opaco e non partiva certo favorita nel suo match contro Sasnovich, che infatti le ha concesso quattro giochi. Periodo di netta involuzione anche quello che sta attraversando l’insondabile Antonia Lottner, già finalista al Roland Garros junior qualche anno fa, battuta nettamente dalla rampante Tamara Zidansek. Ancora molto bene, occorre ammetterlo, la diciassettenne di casa Anastasia Potapova: omaggiata di un invito, la ragazzina ha demolito la bulgara Viktoriya Tomova in meno di un’ora. Nessuna chance, purtroppo, per Vera Zvonareva: l’incostante ma potentissima Kaia Kanepi oggi era in vena di centrare il campo con una certa costanza e ha lasciato per strada le briciole, o poco più.
Risultati:
Qualificazioni, primo turno
[2] V. Kudermetova b. M. Melnikova 6-4 7-6(2)
[WC] S. Lansere b. [9] E. Ruse 3-6 6-3 6-3
Y. Sizikova b. R. Fujiwara 6-1 6-4
[10] M. Trevisan b. P. Monova 6-1 3-6 6-2
[8] V. Ivakhnenko b. O. Ianchuk 1-6 6-0 6-2
[3] D. Chiesa b. [WC] E. Yashina 7-5 6-2
Qualificazioni, secondo turno
[7] V. Grammatikopoulou b. [WC] A. Gasanova6-4 6-3
V. Flink b. [4] I. Bara 6-2 2-6 6-3
[6] P. Badosa Gibert b. [12] O. Danilovic 7-6(4) 4-6 6-3
[10] M. Trevisan b. Y. Sizikova 3-6 6-2 6-2
[3] D. Chiesa b. [WC] S. Lansere 7-6(5) 6-2
[8] V. Ivakhnenko b. [2] V. Kudermetova 6-7(3) 6-0 7-5
Main draw, primo turno
[5] A. Sasnovich b. J. Larsson 6-1 6-3
[WC] A. Potapova b. V. Tomova 6-1 6-1
[8] K. Kanepi b. V. Zvonareva 6-2 6-2
T. Zidansek b. [WC] A. Lottner 6-3 6-1
NANCHANG
Cominciata un’altra edizione di uno tra gli eventi più surreali del tour, nella deserta cattedrale di Nanchang. Al solito terreno di caccia quasi esclusivo delle giocatrici autoctone (tra le protagoniste impegnate oggi solo Margarita Gasparyan e Jacqueline Cako sono nate al di qua degli Urali), il tabellone appare scarnificato alquanto, con Zhang Shuai, unica top 50 in gara, a guidare una schiera di teste di serie chiusa da Han Xinyun, addirittura 126 WTA. Tra le tre graduate impegnate oggi, Han ha avuto facilmente ragione della veterana lucky loser Junri Namigata, ripescata per l’indisponibilità della titolare cinese Yang. Nessun problema nemmeno per la seconda favorita in gara Qiang Wang, in costante crescita e forse persino sprecata a questi livelli, che ha concesso appena tre game all’indiana Ankita Raina, mentre ha subito lasciato la compagnia Ying Ying Duan, sconfitta senza appello da Lin Zhu.
In una giornata piuttosto anonima, più di tutto rincuora la buona prestazione offerta da Margarita Gasparyan e dal suo tennis teneramente retrò: bersagliata da guai fisici in serie nelle ultime stagioni, la tennista moscovita non ha dovuto sudare troppo per avere ragione della qualificata Shilin Xu.
Risultati:
L. Zhu b. [7] Y. Duan 6-2 6-3
[2] Q. Wang b. A. Raina 6-2 6-1
[Q] E.S. Liang b. [WC] W. Zheng 6-3 6-3
[8] X. Han vs [LL] J. Namigata 6-4 6-0
[Q] F.Y. Xun b. [LL] M. Kobori 7-6(3) 6-0
J-J. Lu b. [4] K. Nara 3-6 6-2 6-4
M. Gasparyan b. [Q] S. Xu 6-1 6-4
E. Hozumi b. J. Cako 3-6 6-1 6-2