OPEN CASTILLA Y LEON VILLA DE EL ESPINAL, Segovia, Spagna (cemento, €85000)
Erano cinque gli azzurri nel tabellone principale del Challenger castigliano di Segovia. Matteo Viola e Filippo Baldi sono usciti di scena al secondo turno, il primo per mano dell’ecuadoriano Roberto Quiroz, dopo aver tuttavia firmato la più grande impresa del torneo, l’eliminazione al primo turno di Sergiy Stakhovsky, e il secondo è stato sconfitto in tre set da Luca Vanni, che è il terzo giocatore del seeding. Il toscano si è poi ripetuto battendo nel secondo derby consecutivo il giovane Gian Marco Moroni; ora lo attende la sfida di semifinale con il settimo favorito Ugo Humbert. Nella parte bassa del tabellone è ancora in gioco Andrea Arnaboldi (quarta forza del seeding), che nel suo settimo quarto di finale challenger dell’anno sfiderà Daniel Brands (tds 6) per un posto in semifinale. Dall’ultimo quarto è uscito vincitore lo spagnolo Menendez-Maceiras, che ha battuto il connazionale Artunedo Martinavarro.
2018 INTERNATIONAL CHALLENGER CHENGDU, Chengdu, Cina (cemento, $125000)
Zero italiani e solamente una manciata di giocatori europei si presentavano ai nastri di partenza del Challenger di Chengdu. Dopo qualche piccola sorpresa iniziale, come l’eliminazione prematura del giapponese Go Soeda (tds 2), il tabellone si è allineato alle semifinali con una sola testa di serie in gioco. Si tratta della prima, lo svizzero Henri Laaksonen, che dopo i quarti di finale raggiunto all’ATP di Bastad sta tentando il riavvicinamento alla top 100. Arriva tuttavia da un percorso impegnativo (due vittorie al tie-break decisivo) e incrocerà la racchetta in una semi tutta europea con James Ward, che sta pian piano risalendo la classifica dopo il rientro dall’infortunio al ginocchio di due anni fa. Nella parte bassa del main draw il cinese Ze Zhang è stato capace di eliminare prima Alexander Bublik (tds 4) e poi Tastsuma Ito (tds 5): sfiderà il 21enne australiano Akira Santillan per un posto in finale.
SOPOT OPEN, Gdynia (Sopot), Polonia (terra rossa, €64000)
In Polonia Paolo Lorenzi è la seconda testa di serie del Sopot Open, torneo che ha perso al secondo turno Hugo Dellein, che guidava il seeding, sconfitto in tre set da Tommy Robredo. Dopo aver superato in scioltezza i primi due turni l’italiano ha raggiunto la semifinale battendo in tre set Oscar Otte (n.174 ATP); si giocherà l’accesso in finale con un 21enne, il ceco Zdenek Kolar o il francese Maxime Janvier.
KENTUCKY BANK TENNIS CHAMPIONSHIPS, Lexington, KY, USA (cemento, $75000)
Stefano Napolitano (tds 8) è l’unico giocatore italiano in gara nel challenger di Lexington. Il ragazzo piemontese ha l’occasione di centrare un buon risultato grazie a un tabellone abbastanza aperto, ma prima dovrà superare nei quarti di finale il qualificato croato Borna Gojo. Il torneo ha perso in anticipo la sua prima testa di serie, Marcel Granollers, costretto a rinunciare prima del debutto a causa di un infortunio alla spalla. Anche il secondo giocatore del seeding, Marc Polmans, non figura nei quarti di finale, sconfitto dal belga De Loore al secondo round. Polmans aveva in precedenza eliminato l’altro azzurro presente nel main draw, Alessandro Bega, sconfitto nettamente al primo turno.
SVIJANY OPEN 2018, Liberec, Repubblica Ceca (terra rossa, €43000)
Sulla terra di Liberec hanno già salutato il torneo Andrea Basso e Riccardo Bellotti. Il primo è stato sconfitto al primo round da Uladzimir Ignatik (tds 8) al terzo set, mentre il secondo, dopo aver superato abbastanza agevolmente la wild card locale Kellovsky all’esordio, ha ceduto il passo allo spagnolo Pedro Martinez, sesta forza del seeding. Il primo favorito è Pedro Sousa, che in questo 2018 si è già portato a casa un challenger su terra battuta, tre mesi fa a Braga. Se dovesse approdare in finale, come da pronostico date le poche insidie nel suo spicchio di tabellone, dovrà vedersela con lo slovacco Andrej Martin (tds 2), che al primo turno ha beneficiato del ritiro di Lukas Rosol.