Serie A1 maschile: Aniene si conferma campione d’Italia
Lo scudetto femminile di tennis vola per la prima volta in Piemonte. Battendo il Tennis Club Genova al doppio di spareggio, l’USD Tennis Beinasco si laurea campione d’Italia nel segno di ‘Federica’: Di Sarra, che batte in singolare la veterana Brianti prima di perdere il primo doppio in coppia con (Federica) Rossi ma vincere quello decisivo, sempre al suo fianco e contro le stesse avversarie (Samsonova/Brianti). Per le ragazzi genovesi le Final Four si confermano una maledizione: quinta finale negli ultimi sei anni, un solo successo nel 2014 contro Prato. La vittoria di Beinasco interrompe proprio il dominio di Prato che aveva vinto gli ultimi tre scudetti.
LA CRONISTORIA – Il venerdì si era chiuso con le squadre in parità dopo due singolari. Nel primo match, Lucia Bronzetti ha avuto la meglio sulla 17enne Federica Rossi col punteggio di 4-6 6-3 7-5 in poco meno di due ore di gioco. Successo in rimonta anche per Giulia Gatto-Monticone che sorprende Ludmilla Samsonova con un parziale di dodici giochi a due tra secondo e terzo set.
Nella giornata di sabato invece, Beinasco si è aggiudicata il terzo e ultimo singolare grazie al successo di Federica Di Sarra su Alberta Brianti. Il primo set è scivolato via molto rapidamente dalla parte di Di Sarra (6-1) che si è portata avanti di un break anche nel secondo parziale, subendo però la rimonta dell’avversaria. Nel set decisivo però, la giocatrice di Beinasco si è ricomposta e è subito scappata sul 5-2, stavolta senza voltarsi indietro. Grandi emozioni invece le ha regalate il (primo) doppio deciso al super tie-break, nel quale la coppia di Beinasco formata da Di Sarra e Rossi si è trovata due volte ad un punto dal titolo. Il successo è però andato a Samsonova e Brianti, quest’ultima bravissima ad annullare il primo match point con una stupenda veronica di rovescio sulla riga. Le due coppie si sono spartite i primi due set al tie-break, interpretando il doppio in maniera molto “classica” e regalando al pubblico qualche scambio molto divertente. Forse è mancata un po’ di continuità (ben otto break su dodici giochi nel primo set), ma il tutto è stato ben bilanciato dal tiratissimo super tie-break, conclusosi 13-11 in favore della coppia genovese.
DICHIARAZIONI – La rivincita di Rossi/Di Sarra si è concretizzata nel 7-6 6-4 che ha consegnato lo scudetto a Beinasco. “È stato determinante resettare tutto dopo quel doppio da infarto perso con due match point a favore”, ha dichiarato un’entusiasta Federica Rossi, “ma le nostre avversarie avevano fatto dei numeri in quelle situazioni”. Estremamente soddisfatta anche il capitano Cristina Coletto: “Tanti anni che giochiamo insieme formando un gruppo affiatatissimo al quale da un paio di stagioni si è aggiunta Federica Rossi, uno dei talenti emergenti del tennis italiano. Da alcune stagioni stavamo lottando in A1 e quest’anno ci ha detto bene, le ragazze hanno colto delle vittorie incredibili, dimostrando professionalità e un attaccamento speciale fin dalla giornata di apertura, e ora possiamo goderci un risultato fantastico”.
Comprensibile la delusione in casa Genova. Il capitano Mauro Balestra prova ad alzare il morale della truppa: “Non posso che ringraziare tutte le ragazze per quello che hanno ottenuto dalla prima giornata di campionato a oggi, un percorso bellissimo. Hanno dato tutto fino all’ultimo punto e quando si arriva al doppio di spareggio, risolto dal deciding point, è un po’ un terno al lotto, specchio di un campionato all’insegna dell’equilibrio però noi siamo un gruppo molto affiatato e ci riproveremo già dal prossimo anno, credetemi”.
USD Tennis Beinasco b. Tennis Club Genova 1893 3-2
venerdì 7 dicembre
Lucia Bronzetti (G) b. Federica Rossi (B) 46 63 75
Giulia Gatto-Monticone (B) b. Ludmila Samsonova (G) 46 61 61
sabato 8 dicembre
Federica Di Sarra (B) b. Alberta Brianti (G) 61 36 62
Ludmila Samsonova/Alberta Brianti (G) b. Federica Di Sarra/Federica Rossi (B) 6-7(5) 7-6(3) 13-11
Spareggio: Federica Di Sarra/Federica Rossi (B) b. Ludmila Samsonova/Alberta Brianti (G) 76(3) 64