Koblenz (Germania, €46,600, hard)
Durante la prima settimana degli Australian Open si è disputato un solo Challenger, a Coblenza, in Germania. E la vittoria è andata al nostro Gianluca Mager, che in una finale palpitante ha superato lo spagnolo Roberto Ortega Olmedo: 2-6 7-6 6-2 per il ligure, più di una volta a un passo dal baratro. Nel secondo set infatti, l’iberico si è portato sul 2-1 con un break, poi recuperato dall’italiano, ma soprattutto ha servito per il match sul 6-5. Qui Mager non si è demoralizzato e ha continuato a giocare in maniera propositiva, non disdegnando le discese a rete. Al tie-break poi, altra giostra di emozioni: 6-2 per l’italiano, quattro set point. Finita? Macché. Una raffica di errori gratuiti di Gianluca porta il punteggio sul 6-6. Il quinto set point viene conquistato con una bella volée d’istinto, e il successivo doppio fallo di Ortega chiude la pratica.
Il terzo set, come spesso succede in questi casi, non ha storia: lo spagnolo regge due giochi, prima di crollare. Mager fa andare il braccio con sicurezza, toglie due volte il servizio all’avversario e vola verso il suo primo successo in un Challenger. Complimenti comunque ad entrambi i giocatori, che non erano tra le teste di serie del torneo e non erano dunque partiti con un bye: hanno disputato un match decisamente piacevole, tenendo conto del fatto che tutti e due erano ben oltre il 250esimo posto nel ranking ATP. Mager diventa così il quarto giocatore ad aver conquistato il primo titolo Challenger della carriera in questo inizio di stagione, dopo JJ Wolf a Columbus, Mikael Ymer a Noumea e Marcos Giron a Orlando.
Gianluca Mager secures his maiden title in Koblenz, storming back for a 26 76(6) 62 victory over Roberto Ortega Olmedo.
The 🇮🇹 is the fourth first-time winner already this year. pic.twitter.com/vP6EVLY13y
— ATP Challenger Tour (@ATPChallenger) January 20, 2019
Delusione completa, invece, per i favoriti: delle prime otto teste di serie solo due, Vatutin e Ymer, sono arrivati al livello dei quarti di finale. C’erano altri quattro italiani in tabellone: tra questi Andrea Arnaboldi, numero 4 del seeding, eliminato subito dal russo Kotov. Riccardo Bonadio e Raul Brancaccio si sono invece issati fino al secondo turno, il primo a scapito di Roberto Marcora.
G. Mager b. R. Ortega-Olmedo 2-6 7-6(6) 6-2
Alessandro Ruta