Ritorno Errani: “Sono felice”. Capitan Garbin: “La aspettavo” (Federica Cocchi, La Gazzetta dello Sport)
Tra la paura del debutto e il desiderio di tornare alla vita di sempre, Sara Errani sarà la prima oggi alle 13 a scendere in campo nella sfida di World Group II di Fed Cup contro la Svizzera. Sarà Belinda Bencic, la numero uno della squadra di casa e compagna di Roger Federer nella Hopman Cup vinta a gennaio, la difficile avversaria di un rientro già per di sé difficile. Sara Errani torna in campo dopo 10 mesi di squalifica per doping, e la capitana Tathiana Garbin, che l’ha sempre sostenuta, ha voluto fortemente che alla scadenza dello stop l’atleta tornasse in squadra. Ma non è quello della Errani l’unico rientro eccellente in maglia azzurra: c’è anche Camila Giorgi, che ha risolto i contenziosi con la federazione ed è tornata a disposizione […] Tathiana Garbin è la persona giusta per far crescere le giovani e «coccolare» le più esperte. Il capitano, che ha preso in mano una squadra completamente da ricostruire dopo i ritiri illustri di Pennetta, Schiavone e Vinci, si è affidata a Sara Errani da subito, considerandola fondamentale per fare gruppo e per insegnare alle più giovani come si fa squadra. Una cosa non semplice in uno sport solitario come il tennis. Tathiana non ha mai tagliato il legame con Sara in questi mesi di squalifica, cercando di tenere unita la squadra e monitorare l’atleta: «L’ho seguita a distanza in questo periodo, le più piccole chiedevano sempre di lei, ho fatto da collante e appena ho avuto la certezza di poterlo fare ho voluto convocarla. Perché è importante per la squadra, ma è importante anche per Sara riprendere subito il feeling con i match. Sono stati mesi molto duri per lei e adesso può finalmente tornare a fare quello che ama di più». Ieri, scaduta la squalifica, la Errani si è unita alle altre e ha provato il veloce indoor: «Non certo la mia superficie preferita… ma sono davvero felice di essere qui», ha detto emozionata. Camila Giorgi, assente in Fed dal 2016, è stata una rivelazione per il gruppo. Compreso il capitano. La ventisettenne numero uno italiana ha mostrato alle compagne il suo lato più sbarazzino, con quella treccina bionda e l’espressione da ragazzina che riserva a chi la segue sui social. «Sono entusiasta di poter lavorare con lei — ha detto la Garbin —. E le ragazze si sono trovate subito bene, si è integrata nel gruppo, lavora sodo ed è stata per me una bellissima scoperta». Che la sfida con Bencic, Golubic e compagne sia difficile non è un segreto: «Non possiamo sottovalutare le avversarie, ma le nostre ragazze formano una squadra competitiva. Questo è un gruppo che sta nascendo e che unisce gioventù ed esperienza. Crescendo tutti insieme possiamo fare buone cose».
Sara e Camila, Italia e dintorni (Tuttosport)
Undici anni dopo il debutto in Fed Cup, in doppio con Tathiana Garbin che ora è capitana, riecco Sara Errani […] È lei ad aprire la sfida alla Svizzera a Biel. Sara torna dopo tanti mese e ringrazia proprio Garbin, «per aver avuto subito fiducia in me nonostante non disputi un match ufficiale da tanti mesi. Ho tanto voglia di giocare, Belinda Bencic è un’avversaria molto forte, il suo tennis potente peraltro mi dà fastidio». Infatti ha perso 3 volte su 4 contro l’elvetica sostenuta anche da Martina Hingis che l’aveva quasi nominata sua erede. Nel febbraio 2016 Bencic era stata n. 7 al mondo, ora è n. 45. È in ripresa però: semifinale a Hobart, terzo turno a Melbourne, avendo risolto i problemi a spalla e polso che l’avevano limitata. Finalmente si è lasciata alle spalle due difficili stagioni in cui è stata condizionata da problemi al polso (si è operata) e alla schiena. Insomma un test duro per Sara: «Ho provato il campo e il veloce indoor non è la mia superficie preferita, ma non mi sembra rapidissima. Sarà una sfida molto dura, ho solo voglia di tornare a giocare, di tornare alla solita vita, viaggiare per tornei e fare del mio meglio ogni giorno e in ogni match. Certo dopo tanti mesi dovrò fare attenzione anche fisicamente, ma ora l’importante è tornare in campo e competere». Dopo Sara Errani toccherà a un’altra rientrante, Camila Giorgi, opposta a Victorija Golubic, 26 anni di Zurigo e numero 101 Wta, schierata a sorpresa al posto di Timea Bacsinszky dal capitano Heinz Guenthardt. Camila appare serena: «Ci stiamo allenando molto bene e formiamo un bel gruppo. Io cercherò di aiutare» […] Garbin fiduciosa: «È una sfida non semplice – sottolinea l’azzurra – avremo avversarie molto forti e giochiamo fuori. Ma le nostre ragazze formano una squadra competitiva, anche grazie ai ritorni di Sara e Camila».