(foto Roberto Dell’Olivo)
Il 2019 di Caroline Wozniacki ha preso una brutta piega. Dopo l’uscita di scena prematura all’Australian Open, dove difendeva il titolo, per mano di Maria Sharapova, l’ex numero numero uno del mondo si è ritirata dal WTA Premier di Doha a causa di un’infezione virale. L’annuncio è arrivato qualche ora prima del match contro Karolina Muchova, che ora sfiderà un’altra ex campionessa Slam, Samantha Stosur, sostituta di Wozniacki nel tabellone. Ora il forfait avrà importanti ripercussioni sulla classifica WTA. La danese scivola infatti fuori dalla top 10 per la prima volta dal maggio 2017 e favorisce il rientro nelle prime dieci del mondo di Serena Williams dal prossimo lunedì. La 23 volte campionessa Slam mancava in top 10 dal luglio 2017.
La mancata partecipazione al torneo alimenta l’apprensione per le condizioni di salute di Caroline. La diagnosi di artrite reumatoide resa nota qualche mese fa non lascia spazio all’ottimismo per il futuro della tennista danese, come ha confermato il padre (e allenatore) Piotr in una recente intervista, nella quale ha commentato la rinuncia di Woz alla sfida di Fed Cup con Polonia e Russia. Piotr ha aggiunto ulteriori informazioni dal Qatar: “Caroline consulterà uno specialista a New York” ha detto preoccupato ai danesi di Ekstra Bladet. “Ora è lontana dalla sua forma ottimale, si è ritirata a causa di un virus, ma la visita negli Stati Uniti riguarda ovviamente la sua malattia reumatica. Non posso garantire che giocherà a Dubai, proveremo a riprendere gli allenamenti lì tra qualche giorno, il tempo è migliore rispetto a Doha. Non voglio forzarla, la sua situazione va valutata costantemente”.
In mattinata è arrivato anche un altro ritiro eccellente, il quarto in totale, quello di Caroline Garcia. La francese è stata costretta alla rinuncia da un infortunio alla gamba, una conseguenza delle fatiche di Fed Cup. Garcia ha portato la Francia alla vittoria sul Belgio (3-1) sconfiggendo Elise Mertens e Alison Van Uytvanck, ma appena arrivata a Doha ha sentito un dolore alla coscia che non le permette di competere. Verrà sostituita da Lara Arruabarrena, avversaria di Lesia Tsurenko.