Secondo quanto riporta il periodico spagnolo Marca, Rafa Nadal, debilitato come conseguenza di un virus, è stato costretto a cancellare la sessione domenicale di allenamento sulla prediletta pista 13, uno dei campi esterni della Caja Magica. La conferenza stampa, prevista per lunedì alle 12.30, è stata anch’essa rimandata, addirittura al giorno seguente, facendo temere che la situazione non fosse ancora risolta. Per fortuna, come ci ha tempestivamente confermato il nostro inviato Ferruccio Roberti, la prenotazione del campo per le ore 15 di lunedì è stata rispettata e, nel momento in cui scriviamo, Rafa si sta allenando sotto gli occhi di Carlos Moya.
Con l’ultimo trofeo alzato al Masters 1000 di Toronto lo scorso agosto, Nadal è alla ricerca della forma migliore dopo aver mancato i titoli nelle sue roccaforti di Monte Carlo e Barcellona; l’ultima volta era successo nel 2015. Anche se Madrid non è il suo territorio di caccia preferito – “solo” cinque titoli nella capitale per Rafa –, l’esordio di mercoledì contro Felix Auger-Aliassime, uscito vincitore dal derby contro Shapovalov, potrà dare indicazioni interessanti sulle condizioni del numero 2 del mondo.
A Madrid, intanto, è presente il medico di Nadal, il dottor Angel Ruiz Cotorro, per seguire i progressi del suo assistito. E, probabilmente, anche di un altro suo illustre paziente, Juan Martin del Potro, che ha esordito in doppio al fianco di Kei Nishikori, in una sfida fra coppie inedite, battendo al super tie-break Fognini e Lindstedt.