Dopo quasi tre anni di collaborazione si interrompe il sodalizio tra Grigor Dimitrov e Dani Vallverdu, uno dei rapporti più lunghi nel panorama di quelli tra giocatore e allenatore, che spesso non durano più che pochi mesi. Dopo la sconfitta al primo turno rimediata lunedì scorso al Mutua Madrid Open contro il qualificato Taylor Fritz, i due hanno deciso di comune accordo di interrompere la loro rapporto di lavoro.
“Abbiamo vissuto alcuni dei momenti migliori delle nostre carriere e abbiamo condiviso episodi importanti sul campo – ha fatto sapere Dimitrov attraverso il suo account Twitter – Voglio ringraziare Dani per tutto quello che ha fatto per me e gli auguro il meglio nei suoi prossimi impegni”.
Il connubio tra Dimitrov e Vallverdu ha visto il talento bulgaro raggiungere i successi più prestigiosi della sua carriera, in particolare la vittoria alle ATP Finals nel 2017 che gli permise di arrampicarsi fino al n.3 della classifica ATP, ad oggi suo miglior ranking. Dopo aver iniziato a lavorare insieme nel giugno del 2016, la collaborazione tra i due iniziò a dare i primi frutti importanti all’Australian Open 2017, nel quale Dimitrov arrivò in semifinale e fu sconfitto solamente per 6-4 al quinto set da Rafael Nadal. Durante quel 2017, che rimane senza dubbio la sua stagione migliore, Grigor si aggiudicò anche gli ATP 250 di Brisbane e Sofia, oltre al Masters 1000 di Cincinnati, certamente il torneo più importante mai vinto dal bulgaro.
Negli ultimi 15 mesi, tuttavia, i buoni risultati sono diventati sempre più infrequenti per Dimitrov, e con il suo ranking scivolato fino al n.46 è probabile che Grigor sia alla ricerca di nuovi stimoli per resuscitare la sua carriera e provare a vincere qualche altro torneo importante, ora che i mostri sacri che hanno blindato quasi tutti i titoli prestigiosi negli ultimi 10 anni stanno lentamente allentando la presa.
La tempistica dell’annuncio probabilmente non è casuale dato che la settimana scorsa era trapelato come Dani Vallverdu si fosse candidato a rappresentante dei giocatori del continente delle Americhe nel Board ATP. L’elezione di colui che sostituirà il dimissionario Gimelstob, che ha lasciato il suo incarico dopo le sue note vicissitudini giudiziarie, avverrà proprio la settimana prossima durante gli Internazionali BNL d’Italia, e in questo modo se Vallverdu dovesse essere eletto potrà dedicarsi anima e corpo al nuovo incarico senza ulteriori “distrazioni”.