Allineandosi ai dettami dell’ultima classifica ATP, datata 15 luglio, lo US Open ha diramato ufficialmente la entry list per l’edizione 2019 dell’ultimo Slam stagionale. La lista, come di consueto, viene rilasciata sei settimane prima dell’inizio del torneo e comprende 104 giocatori, ai quali andranno ad aggiungersi 16 qualificati e 8 wild card per comporre il tabellone definitivo a 128 giocatori.
Il torneo prenderà il via lunedì 26 agosto per concludersi domenica 8 settembre; le qualificazioni scatteranno già una settimana prima, lunedì 19 agosto, per concludersi venerdì 23 agosto. Il campione in carica, nonché numero 1 del mondo e numero 1 della Race to London, è Novak Djokovic: sarà lui la prima testa di serie, seguito da Nadal e Federer. È quasi impossibile che questi equilibri cambino di qui a un mese, ovvero fino all’aggiornamento di classifica di lunedì 19 agosto che definirà l’ordine delle teste di serie. Sebbene Federer disputerà soltanto il torneo di Cincinnati in preparazione allo US Open, il suo vantaggio sul quarto in classifica – Thiem – sfiora i 2000 punti.
ITALIANI – In tabellone ce ne saranno sei: Fognini, Berrettini (entrambi sarebbero teste di serie, al momento), Cecchinato, Sonego, Seppi e Fabbiano. Ci sono buone chance di ingresso in tabellone anche per Stefano Travaglia, fuori di sette posti. Sei giocatori si sono iscritti tramite ranking protetto: Berdych, Pospisil, Kovalik, Gunneswaran, Darcis e Stebe. Per quanto riguarda Berdych, però, va segnalato come il giocatore ceco abbia cancellato il suo nome dalle liste di tutti i tornei pre-US Open a cui si era iscritto (Washington, Montreal e Cincinnati, questi ultimi due nelle qualificazioni). La sua presenza a New York, e forse anche il prosieguo della sua carriera, va considerata in dubbio. Già a Wimbledon, il tennista ceco aveva rilasciato alcune dichiarazioni paventando la possibilità che potesse essere la sua ultima partecipazione allo Slam londinese.
