da Genova, Paola Farina
Lorenzo Sonego, testa di serie numero 1 e vincitore nella passata edizione, iscrive il suo nome nella lista dei magnifici quattro dell’Aon Open Challenger – Memorial Giorgio Messina, il torneo internazionale di tennis giunto alla diciassettesima edizione in corso di svolgimento fino a domenica sui campi in terra rossa di Valletta Cambiaso a Genova – evento con un total financial commitment (montepremi+iscrizione) di 185mila dollari.
Impresa del tennista piemontese tornato in campo venerdì pomeriggio per riprendere il match sospeso il giorno precedente per pioggia sul punteggio di 7-6 2-1 a favore del tennista della Repubblica Ceca Jiri Vesely, testa di serie numero 16 del tabellone principale. Sonego, sotto 4-2 nel secondo set, ha vinto poi al tiebreak prima di chiudere per 7-5 al terzo dopo 3 ore e 34 minuti di gioco: “Sono davvero felice – ha detto il tennista azzurro – non era facile recuperare ma sono contento di questa vittoria: adesso pensiamo al prossimo avversario”.
E l’avversario successivo è stato battuto in un’ora e mezza di gioco nel primo match della sessione serale, sempre venerdì: questa volta ad arrendersi a Sonego è stato Stefano Travaglia, testa di serie numero 6 del tabellone, che poco ha potuto contro il turbo servizio e il dritto di “Sonny”, ormai beniamino del pubblico genovese. 6-2 6-4 il punteggio finale in favore del più quotato torinese, che ha chiuso al primo match point e se la vedrà sabato in semifinale con l’argentino Guido Andreozzi, che nei quarti ha superato in due set Philipp Kohlschreiber.
Il tedesco ai nostri microfoni aveva ammesso prima del match di sentirsi bene e in fiducia, contento del tennis espresso fino a qui momento e di essere stato “coccolato” dal pubblico di Valletta Cambiaso. Interrogato sul match contro Lorenzo Musetti, incontrato e battuto al secondo turno, ci ha raccontato di essere stato ben impressionato soprattutto dalla attitudine in campo del giovane azzurro: positivo e aggressivo, ma calmo anche nei momenti salienti del match.
Nella parte bassa del tabellone invece, la testa di serie numero 2 Ramos-Vinolas ha sfidato il brasiliano Monteiro in un match di altissima qualità. Ha prevalso l’esperienza dello spagnolo, già numero 17 del mondo e oggi alla posizione n. 51 del ranking, che ha chiuso con lo score di 6-2 6-4 dopo un secondo set molto lottato in cui Monteiro ha annullato ben cinque match point prima di cedere al mancino spagnolo. In semifinale Ramos troverà il talentuoso connazionale Davidovich Fokina, che a suon di palle corte e dritti a sventaglio, ha rifilato un periodico 6-4 a Taro Daniel, tds n.14 del tabellone.