Lo “swing” asiatico del circuito ATP si è concluso con la conferma di Daniil Medvedev come grande realtà del tennis mondiale e con Matteo Berrettini legittimamente alla caccia di un posto alle ATP Finals a Londra. Roger Federer, nervoso più che mai, ha confermato il proprio disagio sui terreni veloci che non gli danno il tempo di scegliere tra la sua ampia gamma di soluzioni.