Continua il periodo nero dei giovani canadesi in questo inizio di 2020. Dopo la pesante sconfitta di Denis Shapovalov contro il connazionale Vasek Pospisil nell’ATP 250 di Montpellier, anche Felix Auger-Aliassime ha lasciato il torneo. Il successo in rimonta su Dzumhur sembrava che avesse aiutato il canadese a dimenticare le delusioni australiane, ma contro Pierre-Huges Herbert è arrivato un nuovo stop. Una sfida molto equilibrata e dominata dai servizi si è risolta con due long-set entrambi vinti dal giocatore francese, che ora nei quarti avrà David Goffin. Il numero due del tabellone ha chiuso in due set la pratica Bublik, ma ha dovuto annullare ben cinque set point nel tie-break del secondo parziale (vinto 11-9).
In chiusura di programma ha debuttato anche il numero uno del seeding, Gael Monfils. Si è ritrovato sotto di un set contro Adrian Mannarino e ha dovuto rimontare un break a inizio terzo set, portandosi così in vantaggio nei confronti diretti col connazionale (3-2). Ad attendere Monfils, che non vince un titolo in casa dal 2014 quando trionfò proprio a Montpellier, c’è lo slovacco Gombos.
Risultati:
[1/WC] G. Monfils b. A. Mannarino 4-6 6-1 6-4
N. Gombos b. [Q] E. Ruusuvori 7-5 6-4
[7] F. Krajinovic b. M. Ymer 6-1 6-1
R. Gasquet b. F. Lopez 6-7(1) 6-4 6-2
P. Herbert b. [5/WC] F. Auger-Aliassime 7-6(2) 7-5
[2] D. Goffin b. A. Bublik 6-3 7-6(9)
Anche a Cordoba si conoscono i nomi degli ultimi otto rimasti in gara. Il numero uno del seeding Diego Schwartzman ha vinto agevolmente all’esordio contro Jaume Munar. Lo spagnolo ha fatto di tutto per rientrare nel match nel secondo set, sotto 6-1 3-0. Una volta agganciato Schwartzman ha ceduto la battuta sul 5-5, perdendo definitivamente il match. Albert Ramos-Vinolas ha impiegato tre ore e 19 minuti per vincere il derby contro Andujar: sarà lui il prossimo avversario di Dieguito, che non gli ha mai concesso un set in quattro precedenti. Nei quarti anche il campione in carica Juan Ignacio Londero dopo la vittoria facile sulla wild card Cachin.
Mercoledì è andata in scena una sfida lottatissima tra Corentin Moutet e Guido Pella, vinta dal francese in tre ore esatte. Tuttavia ha fatto molto discutere il comportamento di Moutet durante l’incontro: esultanze eccessive sugli errori dell’avversario, atteggiamento di sfida verso il pubblico argentino (che tifava ovviamente per Pella) e scene di grande nervosismo. Pella non ha usato mezzi termini in sala stampa: “È stato maleducato. Non solo con me, ma anche con il pubblico. Può essere un bravo tennista, ma questo è quello che è. Urlava anche quando sbagliavo delle palle facili. Io non vedo così lo sport e la vita”.
Risultati:
[1] D. Schwartzman b. J. Munar 6-1 7-5
[5] A. Ramos-Vinolas b. P. Andujar 6-3 6-7(4) 6-4
[4] L. Djere b. [Q] P. Martinez 6-3 6-4
[8] J. Londero b. [WC] P. Cachin 6-3 6-3