Sotto l’hashtag #bringingtennisback, ha preso il via ieri in Germania il Tennis Point Exhibition Series, una serie di esibizioni che si disputano alla Base Tennis Academy. Il torneo, che mette in palio un montepremi di 25000 dollari, si disputa con il formato del Fast 4 al meglio dei tre set: non ci sono i vantaggi e in caso di 3-3 si gioca un tiebreak. Gli otto partecipanti si sfidano prima in un girone unico disputando due partite a testa ogni giorno, e poi in una serie di play-off, per un totale di 32 incontri in quattro giorni. Tutti rigorosamente a porte chiuse ma con le immagini televisive prodotte da Tennis Channel (non ci sono operatori sul posto, le telecamere sono gestite in remoto).
Come riporta il Daily Mail, prima dell’inizio del torneo alla Base Academy si è presentata la polizia. Secondo quanto riferito dall’organizzazione, le forze dell’ordine si sarebbero dette soddisfatte della gestione dell’evento e dei protocolli di sicurezza messi in atto, ma i controlli non si fermeranno: ne sono infatti previsti due al giorno. Oltre al rispetto del distanziamento sociale, alla presenza del gel disinfettante all’ingresso dell’impianto e all’utilizzo obbligatorio delle mascherine (giocatori in campo e giudice di sedia esclusi), ecco alcune delle altre misure previste: non ci sono i raccattapalle, i giocatori hanno una cabina-spogliatoio personale, si gestiscono da soli l’asciugamano, sono direttamente loro a chiamare gli out (con l’arbitro di sedia pronto a fare overrule), e ovviamente nessuna stretta di mano a fine partita.
Otto giocatori dicevamo (che hanno osservato una quarantena di almeno due settimane prima di ricevere il via libera dai rispettivi medici), un britannico (Jai Choinski) e sette tedeschi: Dustin Brown, Yannick Hanfmann, Benjamin Hassan, Constantin Schmitz, Johannes Haerteis, Jean-Marc Werner e Florian Broska. Il mini-torneo si concluderà lunedì 4 ma si replicherà: si giocherà infatti anche dal 7 al 10 maggio e poi un’ultima volta dal 14 al 17.
Al termine della prima giornata di gioco in testa alla classifica c’è Dustin Brown, che ha vinto entrambi i match senza perdere nemmeno un set. Il tedesco (oggi numero 239 del mondo, best ranking di n.64) ha rilasciato alcune dichiarazioni a tennis.com: “È stato un periodo difficile, è dura trovare le motivazioni quando non c’è alcuna data fissata per il ritorno in campo. Giocare senza tifosi è diverso, ma alla fine penso che tutti siano felici di essere di nuovo sul campo a competere. Il formato mi piace molto, anche perché non ci siamo potuti allenare come facciamo normalmente. Da un punto di vista fisico, sarebbe stato complicato giocare due partite complete al giorno al meglio dei tre set”.
Porte chiuse, gel disinfettante e mascherine: in Germania si torna a giocare a tennis
Otto giocatori si sfidano da ieri alla Base Academy. Ci sono anche Dustin Brown e Yannick Hanfmann
Leave a comment