Prima giornata di qualificazioni al Palermo Ladies Open e primo problema da risolvere per l’organizzazione. Dopo l’ottimismo di venerdì, quando il torneo aveva comunicato che tutti e 190 i test per il COVID-19 erano risultati negativi, sabato è emerso che una giocatrice del torneo di qualificazione è invece risultata positiva e conseguentemente isolata in una struttura sanitaria come previsto dal protocollo.
Si tratta della venticinquenne bulgara Viktoriya Tomova, n. 130 del ranking mondiale, che era programmata come ultimo incontro sul campo n.2 contro l’ucraina Marta Kostyuk. Tomova è stata rimossa dal tabellone e sostituita con l’alternate Daniela Seguel.
“La giocatrice asintomatica, che aveva effettuato gli esami previsti al suo arrivo in città presso l’ambulatorio mobile adiacente l’albergo che ospita le tenniste, è stata trasferita in una struttura del Servizio Sanitario Nazionale adibita ai pazienti asintomatici” ha fatto sapere il Palermo Ladies Open attraverso un comunicato.
“L’efficacia dei protocolli e dei relativi controlli – ha spiegato il Prof. Antonio Cascio, Ordinario di Malattie Infettive all’Università di Palermo e Consulente Anti-Covid del Torneo – ci ha permesso di intercettare un caso positivo tra le giocatrici arrivate a Palermo. La stessa giocatrice, in attesa dell’esito degli esami, era sempre rimasta nella propria stanza d’albergo”.