TENNIS – Il canadese, che oggi affronterà Djokovic sullo Chatrier nel match più atteso del programma, si confida all’Equipe, tra Federer, Gulbis e il basket.
E’ il giocatore del momento, il giovane che più di ogni altro sta bussando alle porte del tennis che conta e oggi pomeriggio avrà l’occasione di dimostrarlo contro Novak Djokovic, dopo il match perso ma molto equilibrato di Roma.
Vorrebbe fare la carriera di Roger Federer ( eh beh!), ma si sente molto vicino a Djokovic sia come carattere sia per le comuni origini balcaniche. “ Quando nel 2009 debuttai a Montreal con un wild-card Novak fu molto carino a venire a parlare con me e con i miei familiari”.
Il collega che più apprezza però è il lettone Ernests Gulbis. ” Mi piace passare del tempo con lui, abbiamo giocato anche il doppio assieme. Ha una personalità fantastica, un senso dell’umorismo non comune, nei momenti più duri del match è capace di farmi sorridere”.
Da buon nordamericano con origini montenegrine Milos ha una passione per il basket. ” Scegliere tra un torneo dello Slam e i play-off di NBA? Pffffff. dipende dagli orari! Di certo la prima cosa che guardo quando mi sveglio sono gli highlights”.
La sua città preferita è quella dove vive, Toronto. ” C’è un bar, il Real Sports, dove si seguono le partite dei Raptors, la mia squadra del cuore, E’ fantastico rittrovarsi lì”.