[4] S. Sorribes Tormo b. [WC] E. Bouchard 6-2 7-5
Giornata trionfale per il tennis femminile spagnolo, che nel corso di questo sabato è riuscito a ottenere ben due successi nel circuito maggiore WTA. Dopo l’affermazione di Garbine Muguruza nel WTA 1000 di Dubai è arrivata anche la vittoria di Sara Sorribes Tormo (n. 70 WTA), che nel WTA 250 Abierto Zapopan di Guadalajara ha sconfitto in finale la wild card canadese Genie Bouchard (n. 143 WTA), alla sua ottava sconfitta in finale in carriera in nove apparizioni.
Il match è stato particolarmente combattuto nel primo set, nel quale sei degli otto giochi disputati sono andati ai vantaggi, ma nei quali Bouchard non è riuscita a sfruttare nessuna delle sette palle break avute, di cui al meno una in ogni turno di battuta dell’avversaria. Innervosita dalla tenuta difensiva di Sorribes Tormo, Bouchard ha finito per commettere ben 22 errori gratuiti nel corso del set arrivando quasi a regalare l’ultimo game del primo set insieme con il primo del secondo nel quale ha ricevuto due ammonizioni nel giro di pochi minuti che le sono costate un quindici. “A un certo punto mi sembrava di star giocando come un Under 12, lei rimandava tutto e semplicemente non sapevo cosa fare – ha spiegato Eugenie dopo la partita – qualche volta è necessario sfogarsi, non è qualcosa che faccio di frequente, ma ogni tanto bisogna far uscire la frustrazione”.
La pallata in tribuna e la racchetta fracassata però hanno comunque sortito un qualche effetto sulla canadese, che ha iniziato a giocare in maniera un po’ più solida e grazie anche a un momento di passaggio a vuoto da parte di Sorribes Tormo è riuscita a risalire da 1-3 a 5-3 con un parziale di 17 punti a 3. Ma al momento di servire per il set, una comodissima volée di diritto messa in rete nel primo punto ha fatto di colpo riapparire i fantasmi che sembravano essere stati scacciati e sono riaffiorati gli errori gratuiti del primo set (saranno 39 alla fine per la canadese, contro i 16 della spagnola) che hanno condannato Bouchard alla sconfitta.
“La mia idea era di cercare di iniziare lo scambio rimandando i suoi primi colpi che di solito sono molto violenti – ha spiegato Sorribes Tormo in conferenza stampa – e allo stesso tempo farlo senza perdere troppo campo”.
Durante la premiazione la spagnola è stata raggiunta dalla ceca Bouzkova, che è una delle sue migliori amiche nel tour e che l’ha accompagnata questa settimana nella quale Sorribes Tormo non aveva la sua allenatrice, rimasta in Spagna, ma viaggiava solamente con la madre. “[Bouzkova] è davvero una straordinaria persona, sono molto contenta di essere sua amica”.
Con questa vittoria Sorribes Tormo, oltre a conquistare il suo primo titolo in carriera, raggiunge anche il suo best ranking al n. 57 e prepara l’assalto alla Top 50. “Non ho in mente nessun obiettivo, nessun torneo o nessuna giocatrice da battere, voglio solo giocare un poco meglio ogni giorno: questo è ciò che mi fa lavorare ogni giorno”.
Anche Bouchard se ne va da Guadalajara con un buon bottino, nonostante la sconfitta. La canadese risale al n. 116 del ranking mondiale, ha ottenuto uno special exempt per il tabellone principale dell’Abierto GNP Seguros in programma la settimana prossima a Monterrey, sempre in Messico, e il tutto arrivando alla sede del torneo pochissime ore prima del suo primo turno. “Ho giocato la finale del doppio a Lione domenica pomeriggio, poi ho viaggiato per circa 35 ore arrivando nella mia camera d’albergo alle 9 di lunedì sera con la partita di primo turno martedì. Mi sono detta “andrà come andrà”, e sono arrivata in finale. Oggi non sono riuscita a trovare il giusto equilibrio tra essere paziente ed essere aggressiva, finendo per commettere troppi errori, ma ora bisogna solamente continuare a giocare quanti più match possibile. Negli ultimi anni questo è ciò che mi è mancato maggiormente”.