TENNIS WIMBLEDON CHAMPIONSHIP – La pioggia condiziona il programma, il match tra il nostro tennista ed il giapponese sospeso per oscurità nel quinto set. Ottima comunque la prova dell’azzurro.
S. Bolelli (LL) – K.Nishikori (10) 6-3 3-6 6-4 6-7(4) 3-3 sospesa per oscurità
Dopo 2 ore e 55 minuti di grandissima battaglia il match tra il nostro Simone Bolelli, ultimo rappresentante italiano in gara, ed il giapponese Kei Nishikori, testa di serie nr.10 del tabellone, viene sospeso sul 3 pari del quinto set per oscurità.
Una partita equilibrata ed emozionante, con Simone autore di una prova maiuscola, solido in tutti i fondamentali e per ben 5 volte vicino al successo, visto che sul 5-4 e sul 6-5 del quarto set è stato per l’appunto altrettante volte a due punti dagli ottavi di finale.
Bravissimo in tutte le occasioni Nishikori, che nei momenti cruciali si è salvato soprattutto con il servizio, così come ad inizio quinto set quando sul punteggio di 2-2 ha salvato due palle break con altrettanti ace.
Il match comunque è assolutamente alla portata del nostro Bolelli che si potrà tranquillamente giocare le sue carte lunedì, alla ripresa del match.
Non esistono precedenti tra i due sfidanti, entrambi non sono mai andati oltre il terzo turno a Wimbledon, insomma per chi vincerà sarà comunque un’impresa.
Bolelli e Nishikori iniziano di gran carriera, si scambia molto poco, i servizi la fanno da padrona.
Simone pare in ottima forma, solido al servizio, non lascia nulla al caso.
Anche Nishikori non scherza, ma ad occhio i colpi dell’azzurro sembrano poter fare più male.
Infatti mentre Simone cede solo 2 punti al servizio, il suo avversario fa molta più fatica e cede il servizio nell’ottavo game.
Il break si concretizza su una pregevole stop-volley bassa di Bolelli che poi va a servire, tiene la battuta a zero e chiude 6-3 il primo set.
Nishikori non ci sta, prova a reagire e centra subito il break in apertura di secondo set, quando approfitta delle poche prime messe in campo da Bolelli che commette anche un paio di gratuiti.
Il giapponese conferma il break nel game successivo, si muove molto meglio in campo ed inizia a far male con il rovescio lungo linea, che gioca con grande anticipo e con il quale detta il ritmo negli scambi.
Chiamato a spostarsi di più a fondo campo Simone fa più fatica negli scambi, soffre al servizio e subisce il gioco dell’avversario che veleggia tranquillo sino al 6-3 e pareggia i conti.
Nishikori ci pare più fresco, la marea di tifosi giapponesi prende coraggio e crede nella rimonta del suo beniamino, ma Bolelli seppur con sofferenza tiene botta e supera il momento difficile.
Il match sale molto di livello, i due profondono lo sforzo migliore per provare l’allungo, Nishikori sembra sul punto di staccarsi sul 2 pari del terzo set, quande sale 0-40.
Ma qui Bolelli si supera, un ace, un servizio vincente ed un piccolo regalo del suo avversario (rovescio di poco fuori), Simone annulla le tre palle break e dopo 12 punti tiene la battuta.
Il nostro tennista si galvanizza e ritorna autoritario, si seguono i servizi sino al 5-4 per Simone quando Nishikori va a servire per rimanere nel set.
Il giapponese accusa la tensione, sbaglia due rovesci davvero semplici, perde il servizio e consegna il terzo set all’avversario.
Simone ha il match in pugno, è ad un set dagli ottavi a Wimbledon, ma Nishikori è duro a morire e lotta su ogni palla.
Bolelli rischia subito il break ad inizio quarto set ma ancora una volta la salva con il servizio e tiene la battuta.
Ancora una volta i due contendenti danno il meglio al servizio e lasciano poco alla risposta, sul 4 pari Bolelli si fa riprendere dal 40-15 ma poi senza concedere palle break manda Nishikori a servire per restare nel match.
Il giapponese va sotto 15-30, ma poi mette un servizio vincente e due ace.
La scena si ripete sul 6-5 per l’azzurro che va addirittura 0-30 sul servizio di Nishikori, il quale però fa 4 punti di fila e si guadagna il tie break.
I primi 3 punti sono 3 ace, poi il giapponese prende un nastro che disorienta Simone e gli fa sbagliare un comodo diritto, il giapponese prende addirittura due minibreak di vantaggio e sale 4-1 e servizio.
Bolelli ne recupera uno ma non basta, Nishikori si aggiudica il tie break con il punteggio di 7-4 e porta il match al quinto.
Tra i giornalisti italiani la preoccupazione è che si possa ripetere quanto accaduto a Fognini ieri, Nishikori sembra più fresco e messo meglio di Bolelli.
Ed invece è proprio il giapponese che rischia quando nel quinto game va sotto 15-40.
Ma ancora una volta Nishikori fa i miracoli con il servizio, due servizi vincenti e due ace (12 in tutto per lui sino alla sospensione) ed il giapponese sale 3-2.
Sul campo non si vede quasi più, Bolelli tiene tranquillamente la battuta e poi il giudice di sedia sospende il match.
Si ricomincerà lunedì, Bolelli crediamo abbia tutte le carte in regola per vincere questo match, forse il più importante della sua carriera.
Simone Bolelli (ITA) | Kei Nishikori (JPN) | |
8 | Aces | 12 |
1 | Double faults | 3 |
92 of 134 = 69 % | 1st serves in | 83 of 132 = 63 % |
72 of 92 = 78 % | 1st serve points won | 69 of 83 = 83 % |
26 of 42 = 62 % | 2nd serve points won | 26 of 49 = 53 % |
29 of 36 = 81 % | Net points won | 6 of 12 = 50 % |
2 of 6 = 33 % | Break points won | 1 of 5 = 20 % |
37 of 132 = 28 % | Receiving points won | 36 of 134 = 27 % |
43 | Winners | 36 |
36 | Unforced errors | 20 |
135 | Total points won | 131 |