Giornata dal sapore agrodolce in quel di Parigi. Erano sette gli italiani impegnati nel secondo giorno di qualificazioni al Roland Garros e di questi, solo in tre sono riusciti a passare il turno e a continuare a vedere il tabellone principale non soltanto come un sogno, ma concretamente più vicino. Anche solo di un passo.
Puntando lo sguardo sulle vittorie di giornata, da segnalare la solita partita di tennis che sa molto di battaglia per Alessandro Giannessi, che ha battuto Ruben Bemelmans con il punteggio di 6-4 6-7 7-5; nel terzo e decisivo set, ha avuto la possibilità sul 5-4 e 40-15 di chiudere l’incontro, ma sarebbe stato forse troppo semplice per lo spezzino che ha comunque chiuso al 12esimo gioco. Al prossimo turno se la vedrà con Tallon Griekpoor testa di serie numero 17 del tabellone quali.
Sicuramente meno sofferta la vittoria di Andrea Pellegrino che, grazie ad un 6-3 6-4, ha liquidato Zdenek Kolar in un’ora e mezza di partita. Nel futuro di Andrea, nel prossimo turno, c’è un giocatore che forse vedrà questo tabellone per l’ultima volta in carriera: un certo Carlos Alcaraz. Di lui dicono un gran bene…
Ultima soddisfazione di giornata porta la firma di Elisabetta Cocciaretto che, nonostante abbia lasciato per strada un set alla ucraina Daria Snigur vincendo con il punteggio di 6-3 2-6 6-1, affronterà la statunitense Francesca Di Lorenzo al prossimo turno.
Venendo alle dolenti note, quella che fa più male è di sicuro la sconfitta di Lorenzo Giustino, già maratoneta in pectore del Roland Garros, che dopo aver chiuso il primo set per 7-5 ha mancato tre match point con il cinese Zhang nel secondo, perso poi per 7-5, per poi crollare definitivamente nel terzo, 6-2. Fanno il loro ritorno a casa anche il veterano Paolo Lorenzi, battuto per 6-3 6-4 dal giapponese Toro Daniel, Roberto Marcora, battuto 6-3 6-3 dall’indiano Sumit Nagal. Tra le donne semaforo rosso per Giulia Gatto-Monticone eliminata 6-4 6-2 dalla giapponese Kurumi Nara.